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Concerto Gianpaolo Prina – 28 settembre 2019

Concerto Gianpaolo Prina – 28 settembre 2019

Concerto Gianpaolo Prina - 28 settembre 2019

Sabato 28 settembre ore 21, la Stagione fa tappa ad OVADA nell’Oratorio dell’Annunziata dove GIANPAOLO PRINA, organista, organologo e musicologo nativo di Pinerolo, ma da tempo trapiantato a Lucca, farà ascoltare, grazie ad un repertorio che include numerosi autori toscani dalla fine del ‘600 al pieno Ottocento, tutte le sgargianti risorse timbriche ed alcuni “effetti speciali” del bel “Serassi” ivi conservato.

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Concerto Franz Hauk – 27 settembre 2019

Concerto Franz Hauk – 27 settembre 2019

Concerto Franz Hauk - 27 settembre 2019

Venerdì 27 settembre alle ore 21 nella BASILICA DELLA MADDALENA a NOVI LIGURE il famoso organista tedesco FRANZ HAUK, assai conosciuto in campo internazionale per la sua vastissima attività, proporrà sul prestigioso strumento costruito da Bernardo Poncini nel 1742 un variegato programma dedicato per la maggior parte ad autori nordici quali Haendel, Buxtehude, Sweelinck, Mozart, Pachelbel, Kerll, con una puntata in Italia per far ascoltare due brani di Scarlatti e di Bernardo Storace.
Il concerto è inserito nel quadro della quarantesima Stagione di concerti sugli organi storici organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo insieme alle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo.

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Concerto Maurizio Cadossi e Valentino Ermacora – 29 settembre 2019

Concerto Maurizio Cadossi e Valentino Ermacora – 29 settembre 2019

Concerto Maurizio Cadossi e Valentino Ermacora - 29 settembre 2019

Domenica 29 settembre torna, come da tradizione, un appuntamento dedicato ai grandi cicli bachiani. Alle 17 presso la Pinacoteca e convento dei Cappuccini di Voltaggio MAURIZIO CADOSSI al violino barocco e VALENTINO ERMACORA al clavicembalo si cimenteranno nell’esecuzione di un ampio florilegio delle Sonate per violino di J.S. Bach, rispettivamente la Sonata in la magg. Bwv 1015

Programma
[Andante], Allegro, Andante un poco, Presto, la Sonata in sol magg Bwv 1019 (Allegro, Largo, Allegro (cembalo solo), Adagio, Allegro) . la Sonata in fa min. Bwv 1018
[Largo], Allegro, Adagio, Vivace e per finire quella in sol magg. Bwv 1023 (Adagio, Vivace, Largo, Presto).

Maurizio Cadossi, nato a Parma nel 1964 dove si è brillantemente diplomato in violino e viola presso il Conservatorio “A. Boito”, ha frequentato nel 1984 i corsi di alto perfezionamento tenuti da H. Szeryng presso il Conservatorio di Ginevra, per perfezionarsi successivamente con Renato Zanettovich (Scuola di Musica di Fiesole), Gigino Maestri e Franco Claudio Ferrari.
Da sempre attento alla Musica barocca si è altresì diplomato in violino barocco presso la Civica Scuola di Musica di Milano.
Particolarmente attivo in ambito cameristico deve la sua formazione ad Elisa Pegreffi e Franco Rossi, membri del celebre Quartetto Italiano, per il quartetto d’archi, al fondatore del Trio di Trieste Dario De Rosa e al violinista Giuliano Carmignola per quanto riguarda la Musica da camera.
Premiato in diverse rassegne musicali internazionali ha tenuto concerti, sia in veste di solista che nel ruolo di camerista, affrontando un repertorio che va dal tardo Rinascimento alla Musica di oggi, in tutta Italia nell’ambito di importanti festival e rassegne: Teatro Regio di Parma, Teatro Verdi di Trieste, Estate Musicale Senese, Bologna Festival, Stagione RAI di Milano, Autunno Musicale di Como, Accademia Filarmonica Romana, Festival Barocco di Viterbo, Teatro Massimo di Palermo, Ravenna Festival, Festival Monteverdi di Cremona, Settimane Musicali di Stresa, Festival Lodoviciano di Viadana, Festival MITO, Amici della Musica di Firenze, Amici della Musica di Pistoia, I Concerti del Quirinale, Antiqua di Accademia del Ricercare, ecc.; in tutta Europa: Parigi, Lisbona, Porto, Vienna, Praga, Monaco di Baviera, Barcellona, Palma di Majorca, Santander, Amsterdam, Bruxelles, Nizza, Basilea, Lucerna, Ginevra, Lugano, Dusseldorf, Linz, ecc.; Stati Uniti (New York, Palazzo dell’ONU, Washington, Baltimora, Athens, ecc) Canada, Messico (Festival Cervantino, ecc.), Sud America (Teatro Colon di Buenos Aires, ecc.) e Giappone (Esecuzione delle Quattro Stagioni di Vivaldi alla Concert Hall di Kyoto, ecc.)
Insieme all’intensa attività concertistica ha sempre manifestato un forte dinamismo in campo discografico ottenendo lusinghieri consensi dalla critica specializzata:
le Sinfonie di L. Boccherini, i Concerti di G. Tartini, Opere di L. Cherubini con Giorgio Bernasconi e l’Accademia Strumentale Italiana, dove è sempre stato primo violino di spalla, per la casa discografica Koch Europa;
musiche di F. Paer per Bongiovanni di Bologna;
l’opera per violino e pianoforte di L. Sinigaglia col pianista Roberto Beltrami, con cui suona stabilmente in duo, per la casa Movimento Classical;
diverse opere strumentali di compositori barocchi (sempre in veste di solista e maestro concertatore dell’Ensemble Orfei Farnesiani) di B. Laurenti, F. Manfredini, G. Demachi, M. D’Alay, G. Valentini, A. Luchesi per l’etichetta Tactus,:
alcune Cantate di A. Scarlatti per Velut Luna.
Ha collaborato con artisti come G. Carmignola, M. Brunello, U.B.Michelangeli, G. Garbarino, A. Lonquich, G.Bernasconi, F.M.Bressan, S. Montanari, M. Crippa, C. Bartoli, K. Ricciarelli, J. Galway e altri.
Di particolare rilievo è stata la collaborazione con il regista P. Stein con l’esecuzione del Pierrot Lunaire di A. Schoenberg nello spettacolo “Schoenberg Kabarett” al Teatro Massimo di Palermo e replicato in molte altre sedi italiane e straniere.
È primo violino dell’Orchestra Sinfonica di Savona dove compare tra i fondatori dell’Ensemble Vox Sonus, gruppo strumentale con strumenti originali nato all’interno dell’orchestra stessa diretto da F.M.Bressan, del Quartetto Vox Sonus, in cui ricopre il ruolo di primo violino, e con cui ha appena inciso musiche di G. Cambini, e del Duo Vox Sonus (violino e viola) con Claudio Gilio.
Ricopre tale ruolo anche presso l’Orchestra Sinfonica Arteviva di Milano, l’Orchestra Barocca di Cremona, e l’Accademia del Ricercare.
Suona regolarmente in duo, violino barocco – clavicembalo e fortepiano con violino storico, con Valentino Ermacora.
Svolge regolarmente corsi e stages di Musica da Camera, violino e violino barocco ed è stato docente ospite presso l’Università della Georgia, Atlanta (U.S.A.).
Vincitore del Concorso per “Titoli ed esami del 18 luglio 1990” è titolare della cattedra di Musica d’insieme per strumenti ad arco presso il Conservatorio di Musica “A. Vivaldi” di Alessandria dove ha tenuto anche corsi specialistici in violino barocco.
Svolge regolarmente corsi e stages di Musica da Camera, violino e violino barocco ed è stato docente ospite presso l’Università della Georgia, Atlanta (U.S.A.) esibendosi in veste di solista eseguendo “Alata” (2003) ed “Encore III” (2005) di F. Ermirio in prima mondiale.
Ideatore e docente principale del Laboratorio Suono Verdiano, voluto dalla Fondazione Toscanini e dal Teatro Regio di Parma, svoltosi nel 2017, atto a formare strumentisti specializzati nella prassi esecutiva ottocentesca in generale e verdiana in particolare.

Valentino Ermacora, dopo aver conseguito i diplomi in Organo e composizione organistica e in Clavicembalo e Tastiere storiche (Clavicordo e Fortepiano) sotto la guida di Letizia Romiti e Alda Bellasich ha approfondito lo studio degli aspetti musicologici e di prassi esecutiva e direzione del repertorio tardo rinascimentale e barocco frequentando numerosi corsi e seminari presso le più accreditate Accademie europee. Particolarmente determinanti per la sua formazione musicale sono state le esperienze di studio fatte con T.Koopman, H.Vogel, J.B.Christensen, L.F.Tagliavini, M.Radulescu, H.Boumann. Svolge attività concertistica sia come solista che come direttore dell’ensemble “Il Cimento degli Affetti”, gruppo da lui fondato nel 1994, specializzato nel repertorio antico con strumenti originali, e dell’ensemble vocale “Schola Cantorum S.Stefano” con cui ha effettuato numerose prime esecuzioni moderne e registrazioni, (Tactus, Philarmonia, Bongiovanni) di musica strumentale e vocale, sia sacra che operistica, con particolare riguardo ad autori italiani o operanti in Italia nel corso del ‘6-700. E’ stato inoltre direttore del “Carlo Felice Ensemble” (orchestra da camera costituita dalle prime parti dell’orchestra del teatro di Genova) con cui ha realizzato diverse stagioni concertistiche. Allo studio e la valorizzazione del repertorio vocale e strumentale antico, con particolare riguardo per quello italiano del ‘6-700, affianca l’attività didattica tenendo diversi seminari e masters assieme ad importanti interpreti specializzati nel repertorio antico quali Enrico Gatti, Enrico OnOnofri, Laura Pontecorvo, Maurizio Cadossi. Ha inoltre eseguito l’opera omnia di J.S.Bach per clavicembalo in trenta concerti preceduti da un’introduzione storico-analitica. Vincitore del concorso per titoli ed esami per l’insegnamento nei conservatori italiani è titolare della Cattedra di Clavicembalo e Tastiere storiche presso il Conservatorio “G.Puccini” di La Spezia, ove insegna anche Basso continuo, Trattati e metodi e Accordatura e Temperamenti storici. Da segnalare la sua costante partecipazione al Festival della musica classica genovese, dove ha curato e diretto numerose prime esecuzioni moderne di musica del ‘6-700 legata all’ambiente ligure e genovese fra cui le Opere “Le gare dell’amor eroico” di Alessandro Stradella e “La Serva spiritata” di Pasquale Anfossi.

Concerto Gianpaolo Prina – 28 settembre 2019

Concerto Gianpaolo Prina – 28 settembre 2019

Concerto Gianpaolo Prina - 28 settembre 2019

Sabato 28 settembre ore 21, la Stagione fa tappa ad OVADA nell’Oratorio dell’Annunziata dove GIANPAOLO PRINA, organista, organologo e musicologo nativo di Pinerolo, ma da tempo trapiantato a Lucca, farà ascoltare, grazie ad un repertorio che include numerosi autori toscani dalla fine del ‘600 al pieno Ottocento, tutte le sgargianti risorse timbriche ed alcuni “effetti speciali” del bel “Serassi” ivi conservato.

Programma
Agostino Tinazzoli (1660ca. – 1723ca.)
Sonata XIII Post Agnus

Bernardo Pasquini (1637 – 1701)
Variazioni per il paggio Todesco

Johann Jakob Froberger (1616 – 1667)
Partita auff die Mayerin

Da un manoscritto del sec. XVIII-XIX della Biblioteca del Seminario Vescovile di San Miniato (PI):
Anonimo
Elevazione in Do
Luigi Roberto Braccini (1756 – 1791)
Pieno e Sinfonia in Re

Domenico Puccini (1772 – 1815)
Sonata n. 6 in Sol maggiore
Sonata n. 18 in Do maggiore

Luigi Nerici (1831ca. – 1885)
Benedizione
Postcommunio

P. Antonio Casini O.M. (sec. XIX)
Elevazione
Toccata

Gianpaolo Prina ha conseguito presso il Conservatorio «L. Cherubini» di Firenze i diplomi in Organo e Composizione Organistica, Clavicembalo e Composizione (Diploma Accademico di I livello). Ha seguito masterclasses di interpretazione organistica con vari docenti, ed affianca all’attività concertistica l’interesse per la ricerca musicologica ed organologica, collaborando con la rivista Informazione Organistica della Fondazione Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia. Ha partecipato al progetto regionale di catalogazione degli organi storici della Toscana ed ha collaborato con la Commissione Organi presso la Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici del Piemonte, in qualità di consulente in merito ad interventi di restauro. È direttore artistico dell’Associa­zione «Domenico di Lorenzo» di Lucca, di cui è tra i soci fondatori.
Laureato in Ingegneria Elettronica presso l’Università di Pisa, ha poi conseguito il Dottorato di Ricerca presso la Scuola Superiore «S. Anna» di Pisa ed è attualmente docente in ruolo di Matematica e Fisica presso il Liceo Statale «C. Lorenzini» di Pescia.

Concerto Franz Hauk – 27 settembre 2019

Concerto Franz Hauk – 27 settembre 2019

Concerto Franz Hauk - 27 settembre 2019

Venerdì 27 settembre alle ore 21 nella BASILICA DELLA MADDALENA a NOVI LIGURE il famoso organista tedesco FRANZ HAUK, assai conosciuto in campo internazionale per la sua vastissima attività, proporrà sul prestigioso strumento costruito da Bernardo Poncini nel 1742 un variegato programma dedicato per la maggior parte ad autori nordici quali Haendel, Buxtehude, Sweelinck, Mozart, Pachelbel, Kerll, con una puntata in Italia per far ascoltare due brani di Scarlatti e di Bernardo Storace.
Il concerto è inserito nel quadro della quarantesima Stagione di concerti sugli organi storici organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo insieme alle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo.

Programma completo:
Georg Friedrich Händel
1685–1759
Aria con variazioni HWV 434/3

Dietrich Buxtehude
Um 1637–1707
Praeludium g-Moll BuxWV 163

Ian Pieterszoon Sweelinck
1562–1621
Ballo del granduca

Domenico Scarlatti
1685–1757
Sonata C-Dur K 159
Sonata a-Moll K 61

Wolfgang Amadeus Mozart
1756–1791
Sieben Variationen über
„Willem van Nassau“ KV 25 (1766)

Johann Pachelbel
1653–1706
Fuga C-Dur (“Nachtigall”)

Johann Caspar Kerll
1627–1693
Capriccio sopra il Cucù

Bernardo Storace
1637–1707
Ballo della Battaglia

Georg Friedrich Händel
Chaconne G-Dur HWV 435

Franz Hauk è nato a Neuburg an der Donau nel 1955. Dopo la maturitá ha iniziato i propri studi in musica liturgica, pedagogia musicale, pianoforte e organo alle scuole superiori di musica di Monaco di Baviera e Salisburgo sotto la guida di valenti insegnanti come Aldo Schoen, Gerhard Weinberger, Franz Lehrndorfer e Edgar Krapp ottenendo il diploma nel 1981, seguito da numerosi riconoscimenti.
Nel 1988 ha ottenuto il suo Dottorato in Musica con una Tesi sulla Musica di Chiesa a Monaco all’inizio del XIX secolo.
Dal 1982 è organista titolare del Münster di Ingolstadt ed ivi, anche maestro di cappella dal 1995. Particolarmente interessato alla musica contemporanea, ha commissionato diverse composizioni e le ha eseguite in prima esecuzione assoluta. Franz Hauk fa parte di giurie di diversi concorsi organistici nazionali ed internazionali. Numerosissime sono le incisioni discografiche e le registrazioni radiofoniche di suoi concerti tenuti in Germania, Europa e Stati Uniti d’America. La sua attivitá artistica si rivolge anche alla direzione d’orchestra con la riscoperta e l’esecuzione in prima moderna di un gran numero di oratori, sinfonie, messe e produzioni operistiche di J.S.Mayr di cui è uno dei massimi studiosi.
Dal 2002 è insegnante di storia della prassi esecutiva alla Academia di Musica di Monaco di Baviera.

Concerto Alberto Do – 8 settembre 2019

Concerto Alberto Do – 8 settembre 2019

Concerto Alberto Do - 8 settembre 2019

La Stagione prosegue domenica 8 settembre alle ore 16 presso la chiesa Parrocchiale di VERRUA SAVOIA (TO). Il giovane organista ALBERTO DO, titolare del bel “Mascioni” del Santuario Madonna della Guardia a Tortona, eseguirà al grande organo costruito nel 1901 da Edoardo Rossi di Milano un variegato programma di autori italiani, francesi e tedeschi fra i quali Bach, Mozart, Vierne e Duprè.

Programma
Benedetto Marcello (1686 – 1739)
Fuga per organo Del Signor Benedetto Marcello

J. S. Bach (1675 – 1750)
Concerto in re minore BWV 974

W. A. Mozart (1756 – 1791)
Ouverture dalla Suite in Do maggiore K399

L. Cherubini (1760 – 1842)
Fantasia per organo

C. Galeotti (1870 – 1929)
Offertorie op. 100

L. J. A. Lefébure-Wely (1817 – 1869)
Boléro de concert

L. Vierne (1870 – 1937)
Berceuse dai 24 pezzi in stile libero op. 31

M. Dupré (1886 – 1971)
Ave Maris Stella dalla raccolta “Vêpres du commun des fêtes de la Sainte Vierge” op. 18

ALBERTO DO
Nato ad Asti nel 1986, inizia gli studi di pianoforte all’età di 7 anni e nel 2000 si iscrive al conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria nella classe di organo e composizione organistica della professoressa Letizia Romiti.
Ha partecipato come solista ai saggi della “Casa della Musica” per le scuole.
Ha frequentato il corso di Musica Sacra Antica in S.Rocco tenuto dalla professoressa Letizia Romiti, e in questa stessa sede ha partecipato alla manifestazione “Missa in Musica” in collaborazione con Piemonte in Musica.
A maggio 2004 vince il 2° premio alla 9° edizione del concorso nazionale di organo “citta di Viterbo”; a settembre dello stesso anno partecipa al corso di perfezionamento sulla musica antica polacca tenuto da Przémyslav Kapitula.
Ad agosto del 2005 si esibisce con l’orchestra dell’Università di Bamberg (D) eseguendo in prima assoluta un brano del compositore Walter Gatti, replicando il concerto in ottobre, in Germania, con la stessa orchestra.
E’ stato invitato ad inaugurare il restauro di alcuni strumenti storici.
E’ organista titolare dell’ organo “Mascioni” del Santuario Madonna della Guardia di Tortona.
Si esibisce sia come solista che con formazioni vocali e strumentali. Collabora con il gruppo “Ars Cantica” diretto da Marco Berrini. Recentemente ha eseguito con l’Orchestra del Conservatorio di Alessandria il concerto per organo ed archi di Antonio Salieri, opera poco conosciuta ma assai impegnativa.

Concerto L’Archicembalo – 7 settembre 2019

Concerto L’Archicembalo – 7 settembre 2019

Archicembalo

Walter Gatti

L’ Associazione Paolo Perduca e gli Amici dell’Organo, in ricordo del Maestro Paolo Perduca prematuramente scomparso, hanno organizzato per sabato 7 settembrealle ore 21 presso la chiesa di San Matteo a TORTONA , nell’ ambito della XL Stagione di concerti sugli organi storici, sostenuta come sempe da Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazioni CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo, un concerto che vedrà protagonisti il noto ensemble “L’ARCHICEMBALO”, formato per l’occasione da Marcello Bianchi, Artem Dzeganovskyi, Paola Nervi e Marco Pesce , violino, Elena Saccomandi, viola Claudio Merlo, violoncello
Matteo Cicchitti, violone e Daniela Demicheli al clavicembalo, e dall’organista Walter Gatti che di Paolo Perduca era amico e compagno di studi in occasioni dinalcune masterclass.

Il concerto, che porta il titolo “…la dolcezza ancor dentro mi suona…”, è tutto dedicato ai concerti per organo ed archi di Georg Friedrich Haendel:

Concerto Grosso per archi e continuo n. 1 in Sol Maggiore HWV 319,
Concerto per organo, archi e continuo in re minore n. 4 HWV 309,
Concerto Grosso per archi e continuo n. 3 in mi minore HWV 321,
Concerto per organo, archi e continuo in Sib Maggiore n. 3 HWV 308 e
Concerto Grosso per archi e continuo n. 12 in si minore HWV 330.

L’Archicembalo è una formazione permanente nata nel 2000 dal desiderio di Marcello Bianchi (violino e konzertmeister) e Daniela Demicheli ( clavicembalo e direttore artistico) di dare vita ad un ensemble specializzato nell’esecuzione, secondo le prassi dell’epoca e su strumenti originali, del repertorio musicale dal Barocco al primo Classicismo.
L’Archicembalo, presente nel panorama musicale mondiale con concerti presso prestigiosi Festival, master class e registrazioni per le principali reti radiofoniche e televisive europee, è costituito da musicisti che vantano collaborazioni con i “grandi” della musica barocca: Nikolaus Harnoncourt, Gustav Leonhardt, Sigisvald e Bart Kuijken, Ton Koopman, Simon Preston, Chiara Banchini e Amandine Beyer per citarne alcuni.
Particolarmente impegnato nella diffusione del repertorio italiano del ‘600/’700, l’Ensemble ha rivolto il suo interesse soprattutto all’opera di Antonio Vivaldi, sviluppando un ambizioso progetto discografico – accolto con tale favore da pubblico e critica da portare in pochi mesi l’ottetto ai vertici delle classifiche degli ascolti in streaming con milioni di clic – di cui la pubblicazione integrale dei Concerti e Sinfonie per archi e continuo in un cofanetto di 4 CD che uscirà, edito da Brilliant, a Maggio 2019 , costituisce una tappa importante.
“… appena li ho ascoltati, ero come elettrizzata. Un’interpretazione nuova, vivace ed armoniosa, una benedizione e uno stimolo assoluto per le mie orecchie.”
Bettina Winkler SWR (Sudwestrundfunk)

Walter Gatti ha studiato presso i Conservatori “Antonio Vivaldi” di Alessandria e “Giuseppe Verdi” di Torino, conseguendo i diplomi accademici in organo, clavicembalo e musica corale – direzione di coro. Dal 1988 conduce attività solistica in tutta Europa. Compositore, ha pubblicato per editori italiani, svizzeri e tedeschi. Direttore di cori e di orchestre dal 1991, ha fondato la Scuola Diocesana di Musica Sacra di Pinerolo, presso la quale insegna dal 2002. Inizia la carriera di docente dal 1994 e attualmente svolge la sua professione presso i corsi musicali della Scuola Intercomunale della Val Pellice, l’Istituto Civico “Arcangelo Corelli” di Pinerolo, l’Associazione Crescendo di Revigliasco, tenendo corsi di direzione di coro, esercitazioni corali, solfeggio, clavicembalo e organo. Dal 2010 è direttore dello storico Coro Valdese di Torino, responsabile della musica e organista titolare del Tempio Valdese di Corso Vittorio Emanuele II a Torino. Dal 2010 è inoltre direttore artistico dell’Accademia Organistica Pinerolese.

Concerto Alberto Do – 8 settembre 2019

Concerto Alberto Do – 8 settembre 2019

Concerto Alberto Do - 8 settembre 2019

La Stagione prosegue domenica 8 settembre alle ore 16 presso la chiesa Parrocchiale di VERRUA SAVOIA (TO). Il giovane organista ALBERTO DO, titolare del bel “Mascioni” del Santuario Madonna della Guardia a Tortona, eseguirà al grande organo costruito nel 1901 da Edoardo Rossi di Milano un variegato programma di autori italiani, francesi e tedeschi fra i quali Bach, Mozart, Vierne e Duprè.

Programma
Benedetto Marcello (1686 – 1739)
Fuga per organo Del Signor Benedetto Marcello

J. S. Bach (1675 – 1750)
Concerto in re minore BWV 974

W. A. Mozart (1756 – 1791)
Ouverture dalla Suite in Do maggiore K399

L. Cherubini (1760 – 1842)
Fantasia per organo

C. Galeotti (1870 – 1929)
Offertorie op. 100

L. J. A. Lefébure-Wely (1817 – 1869)
Boléro de concert

L. Vierne (1870 – 1937)
Berceuse dai 24 pezzi in stile libero op. 31

M. Dupré (1886 – 1971)
Ave Maris Stella dalla raccolta “Vêpres du commun des fêtes de la Sainte Vierge” op. 18

ALBERTO DO
Nato ad Asti nel 1986, inizia gli studi di pianoforte all’età di 7 anni e nel 2000 si iscrive al conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria nella classe di organo e composizione organistica della professoressa Letizia Romiti.
Ha partecipato come solista ai saggi della “Casa della Musica” per le scuole.
Ha frequentato il corso di Musica Sacra Antica in S.Rocco tenuto dalla professoressa Letizia Romiti, e in questa stessa sede ha partecipato alla manifestazione “Missa in Musica” in collaborazione con Piemonte in Musica.
A maggio 2004 vince il 2° premio alla 9° edizione del concorso nazionale di organo “citta di Viterbo”; a settembre dello stesso anno partecipa al corso di perfezionamento sulla musica antica polacca tenuto da Przémyslav Kapitula.
Ad agosto del 2005 si esibisce con l’orchestra dell’Università di Bamberg (D) eseguendo in prima assoluta un brano del compositore Walter Gatti, replicando il concerto in ottobre, in Germania, con la stessa orchestra.
E’ stato invitato ad inaugurare il restauro di alcuni strumenti storici.
E’ organista titolare dell’ organo “Mascioni” del Santuario Madonna della Guardia di Tortona.
Si esibisce sia come solista che con formazioni vocali e strumentali. Collabora con il gruppo “Ars Cantica” diretto da Marco Berrini. Recentemente ha eseguito con l’Orchestra del Conservatorio di Alessandria il concerto per organo ed archi di Antonio Salieri, opera poco conosciuta ma assai impegnativa.

Concerto L’Archicembalo – 7 settembre 2019

Concerto L’Archicembalo – 7 settembre 2019

Archicembalo

Walter Gatti

L’ Associazione Paolo Perduca e gli Amici dell’Organo, in ricordo del Maestro Paolo Perduca prematuramente scomparso, hanno organizzato per sabato 7 settembrealle ore 21 presso la chiesa di San Matteo a TORTONA , nell’ ambito della XL Stagione di concerti sugli organi storici, sostenuta come sempe da Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Fondazioni CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo, un concerto che vedrà protagonisti il noto ensemble “L’ARCHICEMBALO”, formato per l’occasione da Marcello Bianchi, Artem Dzeganovskyi, Paola Nervi e Marco Pesce , violino, Elena Saccomandi, viola Claudio Merlo, violoncello
Matteo Cicchitti, violone e Daniela Demicheli al clavicembalo, e dall’organista Walter Gatti che di Paolo Perduca era amico e compagno di studi in occasioni dinalcune masterclass.

Il concerto, che porta il titolo “…la dolcezza ancor dentro mi suona…”, è tutto dedicato ai concerti per organo ed archi di Georg Friedrich Haendel:

Concerto Grosso per archi e continuo n. 1 in Sol Maggiore HWV 319,
Concerto per organo, archi e continuo in re minore n. 4 HWV 309,
Concerto Grosso per archi e continuo n. 3 in mi minore HWV 321,
Concerto per organo, archi e continuo in Sib Maggiore n. 3 HWV 308 e
Concerto Grosso per archi e continuo n. 12 in si minore HWV 330.

L’Archicembalo è una formazione permanente nata nel 2000 dal desiderio di Marcello Bianchi (violino e konzertmeister) e Daniela Demicheli ( clavicembalo e direttore artistico) di dare vita ad un ensemble specializzato nell’esecuzione, secondo le prassi dell’epoca e su strumenti originali, del repertorio musicale dal Barocco al primo Classicismo.
L’Archicembalo, presente nel panorama musicale mondiale con concerti presso prestigiosi Festival, master class e registrazioni per le principali reti radiofoniche e televisive europee, è costituito da musicisti che vantano collaborazioni con i “grandi” della musica barocca: Nikolaus Harnoncourt, Gustav Leonhardt, Sigisvald e Bart Kuijken, Ton Koopman, Simon Preston, Chiara Banchini e Amandine Beyer per citarne alcuni.
Particolarmente impegnato nella diffusione del repertorio italiano del ‘600/’700, l’Ensemble ha rivolto il suo interesse soprattutto all’opera di Antonio Vivaldi, sviluppando un ambizioso progetto discografico – accolto con tale favore da pubblico e critica da portare in pochi mesi l’ottetto ai vertici delle classifiche degli ascolti in streaming con milioni di clic – di cui la pubblicazione integrale dei Concerti e Sinfonie per archi e continuo in un cofanetto di 4 CD che uscirà, edito da Brilliant, a Maggio 2019 , costituisce una tappa importante.
“… appena li ho ascoltati, ero come elettrizzata. Un’interpretazione nuova, vivace ed armoniosa, una benedizione e uno stimolo assoluto per le mie orecchie.”
Bettina Winkler SWR (Sudwestrundfunk)

Walter Gatti ha studiato presso i Conservatori “Antonio Vivaldi” di Alessandria e “Giuseppe Verdi” di Torino, conseguendo i diplomi accademici in organo, clavicembalo e musica corale – direzione di coro. Dal 1988 conduce attività solistica in tutta Europa. Compositore, ha pubblicato per editori italiani, svizzeri e tedeschi. Direttore di cori e di orchestre dal 1991, ha fondato la Scuola Diocesana di Musica Sacra di Pinerolo, presso la quale insegna dal 2002. Inizia la carriera di docente dal 1994 e attualmente svolge la sua professione presso i corsi musicali della Scuola Intercomunale della Val Pellice, l’Istituto Civico “Arcangelo Corelli” di Pinerolo, l’Associazione Crescendo di Revigliasco, tenendo corsi di direzione di coro, esercitazioni corali, solfeggio, clavicembalo e organo. Dal 2010 è direttore dello storico Coro Valdese di Torino, responsabile della musica e organista titolare del Tempio Valdese di Corso Vittorio Emanuele II a Torino. Dal 2010 è inoltre direttore artistico dell’Accademia Organistica Pinerolese.

Concerto Zeno Bianchini, organo – 1 settembre 2019

Concerto Zeno Bianchini, organo – 1 settembre 2019

Concerto Zeno Bianchini, organo - 1 settembre 2019

Domenica 1 settembre ore 17.30
VIGUZZOLO, chiesa Parrocchiale
ZENO BIANCHINI, organo (italia – Germania)

Programma
Johann Pachelbel (Norimberga 1653-1706)
Toccata & Fuga in Do maggiore

Georg Friederich Händel (Halle 1685-Londra 1759)
da “Twelve Voluntaries and Fugues for the Organ or Harpsichord, with Rules for Tuning by the celebrated Mr. Handel.”, Book IV. London (ca. 1776):
Voluntary III:
Slow – Allegro – Largo – Fugue
A Voluntary or a Flight of Angels, HWV 600

Domenico Zipoli (Prato, Firenze 1688-Córdoba, Argentina 1726)
da “Sonate d’Intavolatura per Organo e Cimbalo” (1716):
Toccata
Canzona in sol minore
All’Offertorio

Padre Giovan Battista Martini (Bologna 1706-1784)
da “Missa solemnis”:
Elevazione
Post Comunio
Toccata per il Deo gratias

Andrea Luchesi (Motta di Livenza, Treviso 1741-Bonn 1801)
Divertimento [Do maggiore]
Divertimento [Sol maggiore]

Ludwig van Beethoven (Bonn 1770-Vienna 1827)
da “Fünf Stücke für Flötenuhr”, WoO 33:
No. 4 Allegro non più molto
No. 5 Allegretto

Wolfgang Amadé Mozart (Salisburgo 1756-Vienna 1791)
Allegro veronese, KV 72a (completamento di Zeno Bianchini)
Sonata del Signor Mozart ridotta per l’Organo dal Signor Nicolò Moretti (1763-1821), KV 381

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