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Concerto Paolo Bougeat – 3 ottobre 2020

Concerto Paolo Bougeat – 3 ottobre 2020

Concerto Paolo Bougeat - 3 ottobre 2020

sabato 3 ottobre ore 21
ALESSANDRIA, chiesa del Carmine
PAOLO BOUGEAT, organo

XLI Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Secondo la normativa anti Covid-19 per l’accesso ai concerti sarà necessario essere muniti di mascherina ed osservare le distanze previste, ad ogni modo nelle chiese troverete i posti già distanziati come per le celebrazioni liturgiche.
Visto il numero limitato dei posti, specialmente nelle chiese di non estese dimensioni, è caldamente raccomandabile la prenotazione dei posti, telefonando al 3387193623 oppure via mail scrivendo a
letizia.romiti@gmail.com

L’undicesimo appuntamento della Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria si svolgerà sabato 3 ottobre p.v. alle ore 21 nella centralissima chiesa del Carmine nel capoluogo. Il maestro valdostano Paolo Bougeat proporrà un interessante programma con musiche di Bach, Beethoven. Hewitt, Liszt e Karg-Elert, oltre che dello stesso Bougeat.
Il concerto è dedicato alla memoria di don Agostino Cesario nella ricorrenza del primo anniversario della morte avvenuta il 4 ottobre 2019, ed intende allo stesso tempo valorizzare un importante lavoro di ripristino compiuto la scorsa estate dalla ditta “Fratelli Marin” di Lumarzo (GE).
Monsignor Cesario, che lascia un fratello sacerdote, don Mario, attuale parroco della chiesa del Carmine, era stato ordinato il 29 giugno 1957 ed era stato vice parroco a Capriata d’Orba, in San Lorenzo e nella stessa Nostra Signora del Carmine (dal 1963 al 1969), poi segretario vescovile e parroco di Santa Maria della Sanità al quartiere Orti (dal 1978 al 1987) e quindi direttore spirituale del seminario, dal 1987 al 1992. Dal 1991 era stato parroco della chiesa-santuario del Carmine.

Programma
consolle superiore:
Charles Piroye (1670-1730)
La Royal

Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Dies sind die heil’gen zehn Gebot’ BWV 678
Fuge in G BWV 576

Paolo Bougeat (1963)
Fugue sur les jeux d’anches (2004)

consolle inferiore:
Ludwig van Beethoven (1770-1827)
Romanza op. 50

James Hewitt (1770-1827)
Variations on “Yankee Doodle”

Franz Liszt (1811-1886)
Sancta Dorothea

Sigfried Karg-Elert (1877-1933)
da: “Portraits” op. 101: Allegro alla Haendel

Paolo Bougeat è nato ad Aosta il 5 maggio 1963. La sua formazione musicale si compie al Conservatorio «Giuseppe Verdi» di Torino dove ottiene il diploma in organo e composizione organistica nel 1988 e il diploma in clavicembalo nel 1992. Tra i vari corsi di perfezionamento rivestono una particolare importanza quelli di Cremona attinenti al repertorio organistico francese antico, romantico e contemporaneo.
La sua attività concertistica iniziata sin dal 1981, lo ha condotto a suonare oltre 500 concerti in Italia, in numerosi paesi europei e negli U.S.A. E’ attivissimo come compositore (ha ottenuto premi e riconoscimenti in concorsi internazionali), con particolare riguardo alla produzione organistica. Le sue opere sono pubblicate da Edizioni Carrara di Bergamo.
All’attività di organista e clavicembalista, didatta (è docente di organo e composizione organistica all’«Istituto Superiore di studi musicali della Valle d’Aosta» e, durante gli anni 2016 e 2017, alla masterclass estiva presso la Scuola di musica antica a Magnano), sposa l’instancabile ricerca di documenti musicologici: dopo il libro «L’organo della Cattedrale di Aosta 1902 -2002» (Aosta, Musumeci Editore, 2002), ha pubblicato il libro “Organi in Valle d’Aosta”, relativo ad alcuni fra i più interessanti organi valdostani (Editore “Le Château” – Aosta). Particolarmente interessato ai nuovi orizzonti dell’arte organaria, ha elaborato interessanti teorie sulla costruzione e tipologia dell’organo a canne moderno; ha inoltre curato i progetti fonici dei nuovi organi di Arnad e Courmayeur, nonché per il recente strumento di Saint-Vincent, ultimato nel 2017.

Concerto Olivier Eisenmann – 20 settembre 2020

Concerto Olivier Eisenmann – 20 settembre 2020

Concerto Olivier Eisenmann - 20 settembre 2020

Domenica 20 settembre ore 16
ALESSANDRIA, chiesa del Carmine
OLIVIER EISENMANN, organo

XLI Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Secondo la normativa anti Covid-19 per l’accesso ai concerti sarà necessario essere muniti di mascherina ed osservare le distanze previste, ad ogni modo nelle chiese troverete i posti già distanziati come per le celebrazioni liturgiche.
Visto il numero limitato dei posti, specialmente nelle chiese di non estese dimensioni, è caldamente raccomandabile la prenotazione dei posti, telefonando al 3387193623 oppure via mail scrivendo a
letizia.romiti@gmail.com

La chiesa del Carmine ad Alessandria custodisce un pregevole organo opera della ditta “Marin” di Genova-Bolzaneto, costruito nel 1962 con i contributi per i danni di guerra perché nel corso dell’ultimo conflitto mondiale uno spezzone incendiario precipitò proprio sull’organo danneggiandolo gravemente. Lo strumento incorpora buona parte del canneggio del precedente organo “Lingiardi” del 1885.
Recentemente la Parrocchia ha voluto procedere ad una manutenzione straordinaria per riportare lo strumento alla piena fruibilità sia liturgica che concertistica, per cui dopo molti anni la Stagione di concerti degli Amici dell’Organo farà nuovamente tappa in questa suggestiva chiesa domenica 20 settembre alle ore 16, con un concerto dell’organista svizzero Olivier Eisenmann, noto a livello mondiale. Il concerto è stato organizzato nel quadro della nota manifestazione “Gagliaudo tra i mercanti”
Il programma è incentrato principalmente sul repertorio ottocentesco e del primo Novecento e comprende pagine di autori celeberrimi quali Mendelssohn e Franck, oltre a brani di Georg Muffat, Fanny Mendelssohn-Hensel. Otto Olsson ed altri.

Programma
Georg Muffat (1653-1704)
Toccata undecima in do minore
(dal Apparatus musico-organisticus, 1690)

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)
Andante con variazioni in Re maggiore (1844)

Fanny Hensel-Mendelssohn (1805-1847)
Preludio in Sol maggiore (1829)

César Franck (1822-1890)
Cantabile in Si maggiore (1878)

Gustav Adolph Merkel (1827-1885)
Fantasia in re minore, op. 176 (1884)
Moderato assai – Adagio – Moderato assai/Allegro

Otto Olsson (1879-1964)
Allegretto in la minore (1898)

Giuseppe Garovi (1908-1985)
Toccata (1951)

Christopher Tambling (1964-2015)
Preludio, Interludio e Toccata sopra un tema di Edward Elgar (2013)

Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, e in seguito al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della „Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città: duomi di Aquisgrana, Colonia, Treviri, Fulda, Dresda (anche Frauenkirche e Kreuzkirche), Passavia, Würzburg, Amburgo e Berlino, nelle cattedrali di Ginevra, Losanna, San Gallo, Vienna (Santo Stefano), Salisburgo, Graz, Oslo, Copenhagen, Stoccolma, Turku, Helsinki, Riga, Varsavia, Danzica, Rotterdam, Haarlem, Digione, Parigi (Notre-Dame e St-Sulpice), Cahors, Montpellier, Brusselle, Porto, Siviglia, Barcelona, Padova, Lucca, Ravenna (Basilica di S.Vitale), Dublino, Londra (St.Paul), York (Minster), Lincoln, Chester, inoltre in quasi tutti duomi svedesi, in Pietroburgo, Kasan (Russia), Tallin, Vilnius, L`Aja, Lione, Alessandria, Ferrara, Bologna, Parma, Cagliari, Palermo, Madrid, Budapest, Lubiana, Bratislava, Praga, Cracovia, Monaco di Baviera etc.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico City, nel Hong Kong Arts Festival, nel Festival d`Avignon e nel Festival Internazionale di Musica Lucerna e nei Festival Internazionali d`organo a Mosca, Niscni Novgorod, Ufa (Russia) e Jalta, Minsk (Filarmonia), Oliva (Polonia), Ragusa, Napoli, Roma, Verona, Torino, Palma di Maiorca, Bonn (Münster), Rostock, Helsingör, Košice (Slovacchia), Brusselle, Anversa e Gent (Belgio), San Paolo (Brasile), Montevideo (Uruguay), Buenos Aires (Argentina) e nelle cattedrali di Morelia e Guadalajara (Messico). Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell`Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono stati affidati conferenze su musica d`organo presso diverse accademie, p.es. a Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod, e recentemente dava un masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicale. 2014 fu distinto dalla sua residenza comunale colla „Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e „ambasciatore musicale“.

Concerto Olivier Eisenmann – 20 settembre 2020

Concerto Olivier Eisenmann – 20 settembre 2020

Concerto Olivier Eisenmann - 20 settembre 2020

Domenica 20 settembre ore 16
ALESSANDRIA, chiesa del Carmine
OLIVIER EISENMANN, organo

XLI Stagione internazionale di concerti sugli organi storici

Secondo la normativa anti Covid-19 per l’accesso ai concerti sarà necessario essere muniti di mascherina ed osservare le distanze previste, ad ogni modo nelle chiese troverete i posti già distanziati come per le celebrazioni liturgiche.
Visto il numero limitato dei posti, specialmente nelle chiese di non estese dimensioni, è caldamente raccomandabile la prenotazione dei posti, telefonando al 3387193623 oppure via mail scrivendo a
letizia.romiti@gmail.com

La chiesa del Carmine ad Alessandria custodisce un pregevole organo opera della ditta “Marin” di Genova-Bolzaneto, costruito  nel 1962 con i contributi per i danni di guerra perché nel corso dell’ultimo conflitto mondiale uno spezzone incendiario precipitò proprio sull’organo danneggiandolo gravemente. Lo strumento incorpora buona parte del canneggio del precedente organo “Lingiardi” del 1885.
Recentemente la Parrocchia ha voluto procedere ad una manutenzione straordinaria per riportare lo strumento alla piena fruibilità sia liturgica che concertistica, per cui dopo molti anni la Stagione di concerti degli Amici dell’Organo farà nuovamente tappa in questa suggestiva chiesa domenica 20 settembre alle ore 16, con un concerto dell’organista svizzero Olivier Eisenmann, noto a livello mondiale. Il concerto è stato organizzato nel quadro della nota manifestazione “Gagliaudo tra i mercanti”
Il programma è incentrato principalmente sul repertorio ottocentesco e del primo Novecento e comprende pagine di autori celeberrimi quali Mendelssohn e Franck, oltre a brani di Georg Muffat, Fanny Mendelssohn-Hensel. Otto Olsson ed altri.

Programma
Georg Muffat (1653-1704)
Toccata undecima in do minore
(dal Apparatus musico-organisticus, 1690)

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)
Andante con variazioni in Re maggiore (1844)

Fanny Hensel-Mendelssohn (1805-1847)
Preludio in Sol maggiore (1829)

César Franck (1822-1890)
Cantabile in Si maggiore (1878)

Gustav Adolph Merkel (1827-1885)
Fantasia in re minore, op. 176 (1884)
Moderato assai – Adagio – Moderato assai/Allegro

Otto Olsson (1879-1964)
Allegretto in la minore (1898)

Giuseppe Garovi (1908-1985)
Toccata (1951)

Christopher Tambling (1964-2015)
Preludio, Interludio e Toccata sopra un tema di Edward Elgar (2013)

Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, e in seguito al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della „Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città: duomi di Aquisgrana, Colonia, Treviri, Fulda, Dresda (anche Frauenkirche e Kreuzkirche), Passavia, Würzburg, Amburgo e Berlino, nelle cattedrali di Ginevra, Losanna, San Gallo, Vienna (Santo Stefano), Salisburgo, Graz, Oslo, Copenhagen, Stoccolma, Turku, Helsinki, Riga, Varsavia, Danzica, Rotterdam, Haarlem, Digione, Parigi (Notre-Dame e St-Sulpice), Cahors, Montpellier, Brusselle, Porto, Siviglia, Barcelona, Padova, Lucca, Ravenna (Basilica di S.Vitale), Dublino, Londra (St.Paul), York (Minster), Lincoln, Chester, inoltre in quasi tutti duomi svedesi, in Pietroburgo, Kasan (Russia), Tallin, Vilnius, L`Aja, Lione, Alessandria, Ferrara, Bologna, Parma, Cagliari, Palermo, Madrid, Budapest, Lubiana, Bratislava, Praga, Cracovia, Monaco di Baviera etc.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico City, nel Hong Kong Arts Festival, nel Festival d`Avignon e nel Festival Internazionale di Musica Lucerna e nei Festival Internazionali d`organo a Mosca, Niscni Novgorod, Ufa (Russia) e Jalta, Minsk (Filarmonia), Oliva (Polonia), Ragusa, Napoli, Roma, Verona, Torino, Palma di Maiorca, Bonn (Münster), Rostock, Helsingör, Košice (Slovacchia), Brusselle, Anversa e Gent (Belgio), San Paolo (Brasile), Montevideo (Uruguay), Buenos Aires (Argentina) e nelle cattedrali di Morelia e Guadalajara (Messico). Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell`Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono stati affidati conferenze su musica d`organo presso diverse accademie, p.es. a Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod, e recentemente dava un masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicale. 2014 fu distinto dalla sua residenza comunale colla „Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e „ambasciatore musicale“.

Messe cum Organo 2020. Primo concerto

Messe cum Organo 2020
Messe cum Organo 2020
Ripartono le messe “cum Organo”, tradizionale manifestazione a cura degli allievi ed ex allievi delle classi di Organo e della Scuola di musica per Adulti  del  Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.
Giusy Polito al flauto e Daniela Scavio all’organo saranno le prime ad animare la celebrazione della liturgia  sabato 11 p.v. alle 18 presso la chiesa del Carmine, mentre alle 11 del mattino seguente Fabrizio Miglietta suonerà durante la Messa delle 11 a S. Pio V:
 Seguiranno altri quindici appuntamenti da gennaio a maggio nelle chiese cittadine del Carmine e di San Pio V e nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure, con due eventi anche nelle chiese Parrocchiali di Oviglio e di Borghetto di Borbera.

Concerto Johannes Skudlik – 10 novembre 2019

Concerto Johannes Skudlik – 10 novembre 2019

Concerto Johannes Skudlik - 10 novembre 2019

La quarantesima Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria si conclude domenica 10 novembre alle ore 16 ad ALESSANDRIA, nella sala Conferenze dell’Associazione Cultura e Sviluppo, piazza De André 76, quartiere Orti.
Il noto organista e direttore d’orchestra tedesco JOHANNES SKUDLIK, già noto al pubblico per aver tenuto lo scorso anno un apprezzato concerto ad Ovada, si esibirà questa volta al poderoso Pedalfluegel, un pianoforte gran coda sovrapposto ad un secondo strumento che aziona una pedaliera, né più né meno come succede nell’organo.
Lo strumento trae la propria origine sia dal clavicordo sia dal clavicembalo a pedali. Il primo è menzionato già in una fonte del XVI secolo.
Gli organisti usavano questi strumenti per lo studio domestico, soprattutto per evitare di fermarsi lunghe ore in una chiesa non riscaldata. Bach stesso possedeva un pedalcembalo e pare che le Trio Sonate e diverse altre opere abbiano avuto questa particolare destinazione.
Mozart aveva invece già un pianoforte a pedali, costruito per lui nel 1785. Ma fu soprattutto nel periodo romantico, in Francia ed in Germania in particolare, che il Pedalfluegel trovò la massima fioritura e diffusione, soprattutto per opera di Robert Schumann, che gli dedicò svariate opere, oggi udite soprattutto all’organo, e di Mendelssohn che aprì addirittura una classe di pianoforte a pedali al Conservatorio di Lipsia.
Nell’Ottocento molti famosi compositori (oltre a Schumann Camille Saint Saens, Charles Gounod, Leon Boellmann, Franz Liszt ) composero per questo particolare tipo di pianoforte. Nello scorso secolo invece lo strumento subì un brusco declino, e tornò ad essere usato solo dagli organisti per studiare a casa, come nel Seicento e nel Settecento.
Solo in tempi recentissimi alcune ditte ne hanno ricominciato la produzione, e conseguentemente alcuni compositori contemporanei fra cui Ennio Morricone, Jean Guillou e lo stesso Skudlik hanno voluto scrivere per questo strumento “ritrovato”.
Gli Amici dell’Organo colgono l’occasione per ringraziare gli Enti sostenitori (Compagnia di San Paolo, Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo), il pubblico affezionato che ha seguito i concerti della Stagione, e per dare a tutti un arrivederci al prossimo anno.

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Concerto Johannes Skudlik – 10 novembre 2019

Concerto Johannes Skudlik – 10 novembre 2019

Concerto Johannes Skudlik - 10 novembre 2019

La quarantesima Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria si conclude domenica 10 novembre alle ore 16 ad ALESSANDRIA, nella sala Conferenze dell’Associazione Cultura e Sviluppo, piazza De André 76, quartiere Orti.
Il noto organista e direttore d’orchestra tedesco JOHANNES SKUDLIK, già noto al pubblico per aver tenuto lo scorso anno un apprezzato concerto ad Ovada, si esibirà questa volta al poderoso Pedalfluegel, un pianoforte gran coda sovrapposto ad un secondo strumento che aziona una pedaliera, né più né meno come succede nell’organo.
Lo strumento trae la propria origine sia dal clavicordo sia dal clavicembalo a pedali. Il primo è menzionato già in una fonte del XVI secolo.
Gli organisti usavano questi strumenti per lo studio domestico, soprattutto per evitare di fermarsi lunghe ore in una chiesa non riscaldata. Bach stesso possedeva un pedalcembalo e pare che le Trio Sonate e diverse altre opere abbiano avuto questa particolare destinazione.
Mozart aveva invece già un pianoforte a pedali, costruito per lui nel 1785. Ma fu soprattutto nel periodo romantico, in Francia ed in Germania in particolare, che il Pedalfluegel trovò la massima fioritura e diffusione, soprattutto per opera di Robert Schumann, che gli dedicò svariate opere, oggi udite soprattutto all’organo, e di Mendelssohn che aprì addirittura una classe di pianoforte a pedali al Conservatorio di Lipsia.
Nell’Ottocento molti famosi compositori (oltre a Schumann Camille Saint Saens, Charles Gounod, Leon Boellmann, Franz Liszt ) composero per questo particolare tipo di pianoforte. Nello scorso secolo invece lo strumento subì un brusco declino, e tornò ad essere usato solo dagli organisti per studiare a casa, come nel Seicento e nel Settecento.
Solo in tempi recentissimi alcune ditte ne hanno ricominciato la produzione, e conseguentemente alcuni compositori contemporanei fra cui Ennio Morricone, Jean Guillou  e lo stesso Skudlik hanno voluto scrivere per questo strumento “ritrovato”.
Gli Amici dell’Organo colgono l’occasione per ringraziare gli Enti sostenitori (Compagnia di San Paolo, Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo), il pubblico affezionato che ha seguito i concerti della Stagione, e per dare a tutti un arrivederci al prossimo anno.

PROGRAMMA:
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Praeludium und Fuge D-Dur BWV 532

Robert Schumann (1810-1856)
Studien für den Pedalflügel op. 56
Nr. 3 E-Dur: Andantino
Nr. 5 h-moll: Nicht zu schnell

Franz Liszt (1811-1886)
Präludium und Fuge über B-A-C-H
(Synkretische Fassung von Jean Guillou;bearbeitet für Pedalflügel von J.Skudlik)

Robert Schumann: Skizzen für den Pedalflügel op. 58
Nr. 1 c-moll: Nicht schnell und sehr markiert
Nr. 2 C-Dur: Nicht schnell und sehr markiert

Bach/Busoni: Chaconne BWV 1004
trascrizione per Gran Coda a Pedaliera di Johannes Skudlik

Johannes Skudlik
Johannes Skudlik, “Kantor” a Landsberg, è uno fra i più noti organisti e direttori d’orchestra a livello internazionale.
I suoi viaggi lo hanno condotto come direttore ospite fra le più note orchestre sinfoniche, quali l’ Orchestra of the Age of Enlightenment, Prague Symphony, Ural Symphony Orchestra, Münchner Rundfunkorchester. Ha diretto anche l’ Elbphilharmonie Hamburg e la Berliner Philharmonie.
Come organista concertista ha suonato in Europa, America ed in Estremo Oriente su famosissimi organi ( Notre Dame Paris, Westminster Cathedral, Synagoga di New York,  St. Michaelis, Hamburg, Frauenkirche Dresden, Kölner Dom, Santorin Hall, Tokio, Harvard University, Moskau Rachmaninoff Hall)
Dal 2016 è primo direttore ospite dell’ Orchestra Sinfonica di Praga e organizzatore dei RATIONAL Konzerte in Landsberg am Lech.E’ fondatore e direttore artistico dei Festival “Bayerischen Orgelsommers” ed “ Euro Via Festivals”, che si svolge in dieci Nazioni.

Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann – 27 ottobre 2019

Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann – 27 ottobre 2019

Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann - 27 ottobre 2019 Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann - 27 ottobre 2019

Domenica 27 ottobre alle ore 16 presso la chiesa Madonna del Suffragio di Alessandria, in Corso IV Novembre, per la XL Stagione di concerti sugli organi storici si esibirà, all’ organo “Balbiani” recentemente restaurato, un duo d’eccezione proveniente dagli Stati Uniti: CHERYL GROWDEN PIANA, clarinetto e clarinetto piccolo e JAMES HAMMANN, organo.
E’ la prima volta che il clarinetto piccolo compare abbinato all’organo nella nostra zona, e per l’occasione sarà proposto un vario ed interessante programma comprendente brani originali per questa inedita formazione come pure trascrizioni, soprattutto da opere di Bach, oltre a pezzi per organo solo.

Programma completo:
Sonata Prima per Trombetta Sola, Giovanni Bonaventura Viviani (1638-1692)
Andante
Allegro
Presto
Allegro
Adagio

Dalla terza parte della Clavier-Ubung, Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Kyrie, Gott Vater in Ewigkeit, BWV 672
Christe, aller Welt Trost, BWV 673
Kyrie, Gott heiliger Geist, BWV 674

“Wachet auf, ruft uns die Stimme, BWV 645 Johann Sebastian Bach

Pastorale, BWV 590 Johann Sebastian Bach

Festival Preludio su “Old Hundred,” Clarence Eddy (1851-1937)

Chorale Prelude on “Laudes Domini,” James Hammann (nato 1945)

Pastorale for Clarinet and Organ, Peter Mathews (nato 1953)

da “24 Pieces en style libre”, Opus 31 Louis Vierne (1870-1937)
Legend
Scherzetto
Arabesque
Lied
Carillon

Cheryl Growden Piana è nata è cresciuta a Iowa Falls, Iowa (U.S.A). Ha iniziato i suoi studi superiori di musica con James Luke alla Drake University di Des Moines, dove si è laureata con la lode in educazione musicale. Ha vinto una borsa di studio che le ha permesso di trasferirsi in Austria, dove si è diplomata in clarinetto con il massimo dei voti con Alois Heine presso il Mozarteum di Salisburgo. Si è poi perfezionata in Italia sotto la guida del Maestro Giuseppe Garbarino presso l’ Accademia Chigiana di Siena.
In Italia ha suonato come solista al Festival Donizetti di Bergamo, nell’orchestra dell’ Angelicum e in diversi gruppi di musica da camera. Ha tenuto concerti con la pianista Fiorenza Bucciarelli, anche in Russia e negli Stati Uniti. Ha inciso diversi CD con la pianista e compositrice Vivien Memo, la quale le ha dedicato “Tango per C”, che hanno eseguito insieme in Svezia in prima assoluta. Alla Des Moines Art Center ha eseguito in prima assoluta “Iara” per solo clarinetto, a lei dedicato da Alearco Ambrosi. Oltre all’attività concertistica è stata docente di clarinetto e di Masterclass in Italia, Austria, Egitto.

James Hammann è nato e cresciuto a Sidney, Ohio (U.S.A). Ha conseguito la Laurea in Organo alla Ohio Wesleyan University con Rexford Keller, il Master in Organo alla University of Michigan con Robert Clark, il Dottorato in Organo e Musica Ecclesiastica alla University of Michigan con Marilyn Mason.
Principali esperienze professionali: assistente Cappellano nelle Forze armate degli Stati Uniti, conseguendo l’onorificenza “bronze star” ;Direttore di Musica nelle Chiese di Toledo, Ohio, e Detroit, Michigan; Docente di Organo, Clavicembalo, Teoria della musica e Storia della musica, alla University of New Orleans per un ventennio e condirettore del Dipartimento di Musica della stessa Università.
Fondatore della The Little Orchestra Society of Toledo, Ohio, per la quale è stato insignito del titolo di “artista dell’anno” dalla Toledo Arts Commission.
Nel corso della sua lunga carriera, ha svolto anche una considerevole attività concertistica negli Stati Uniti, in Germania e in Francia, quale solista (organo, basso continuo, clavicembalo). Ha inoltre pubblicato a livello professionale numerosi Compact Disk, con registrazioni effettuate suonando strumenti storici in Germania e in Francia. Membro attivo della American Guild of Organists e della Organ Historical Society, è stato responsabile locale e presidente di entrambe le organizzazioni, organizzatore e protagonista di spettacoli (recital e conferenze). E’ stato direttore della Allen Park Symphony e della New Orleans Civic Symphony.
Attualmente vive a Iowa Falls, Iowa (U.S.A), dove riveste la carica di Organista in due Chiese.

Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann – 27 ottobre 2019

Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann – 27 ottobre 2019

Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann - 27 ottobre 2019 Concerto Cheryl Growden Piana e James Hammann - 27 ottobre 2019

Domenica 27 ottobre alle ore 16 presso la  chiesa Madonna del Suffragio di Alessandria, in Corso IV Novembre, per la XL Stagione di concerti sugli organi storici si esibirà, all’ organo “Balbiani” recentemente restaurato, un duo d’eccezione proveniente dagli Stati Uniti: CHERYL GROWDEN PIANA, clarinetto e clarinetto piccolo e JAMES HAMMANN, organo.
E’ la prima volta che il clarinetto  piccolo compare abbinato all’organo nella nostra zona, e per l’occasione sarà proposto un vario ed interessante programma comprendente brani originali per questa inedita formazione come pure trascrizioni, soprattutto da opere di Bach, oltre a pezzi per organo solo.

Programma completo:
Sonata Prima per Trombetta Sola, Giovanni Bonaventura Viviani (1638-1692)
Andante
Allegro
Presto
Allegro
Adagio

Dalla terza parte della Clavier-Ubung, Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Kyrie, Gott Vater in Ewigkeit, BWV 672
Christe, aller Welt Trost, BWV 673
Kyrie, Gott heiliger Geist, BWV 674

“Wachet auf, ruft uns die Stimme, BWV 645 Johann Sebastian Bach

Pastorale, BWV 590 Johann Sebastian Bach

Festival Preludio su “Old Hundred,” Clarence Eddy (1851-1937)

Chorale Prelude on “Laudes Domini,” James Hammann (nato 1945)

Pastorale for Clarinet and Organ, Peter Mathews (nato 1953)

da “24 Pieces en style libre”, Opus 31 Louis Vierne (1870-1937)
Legend
Scherzetto
Arabesque
Lied
Carillon

Cheryl Growden Piana è nata è cresciuta a Iowa Falls, Iowa (U.S.A). Ha iniziato i suoi studi superiori di musica con James Luke alla Drake University di Des Moines, dove si è laureata con la lode in educazione musicale. Ha vinto una borsa di studio che le ha permesso di trasferirsi in Austria, dove si è diplomata in clarinetto con il massimo dei voti con Alois Heine presso il Mozarteum di Salisburgo. Si è poi perfezionata in Italia sotto la guida del Maestro Giuseppe Garbarino presso l’ Accademia Chigiana di Siena.
In Italia ha suonato come solista al Festival Donizetti di Bergamo, nell’orchestra dell’ Angelicum e in diversi gruppi di musica da camera. Ha tenuto concerti con la pianista Fiorenza Bucciarelli, anche in Russia e negli Stati Uniti. Ha inciso diversi CD con la pianista e compositrice Vivien Memo, la quale le ha dedicato “Tango per C”, che hanno eseguito insieme in Svezia in prima assoluta. Alla Des Moines Art Center ha eseguito in prima assoluta “Iara” per solo clarinetto, a lei dedicato da Alearco Ambrosi. Oltre all’attività concertistica è stata docente di clarinetto e di Masterclass in Italia, Austria, Egitto.

James Hammann è nato e cresciuto a Sidney, Ohio (U.S.A). Ha conseguito la Laurea in Organo alla Ohio Wesleyan University con Rexford Keller, il Master in Organo alla University of Michigan con Robert Clark, il Dottorato in Organo e Musica Ecclesiastica alla University of Michigan con Marilyn Mason.
Principali esperienze professionali: assistente Cappellano nelle Forze armate degli Stati Uniti, conseguendo l’onorificenza “bronze star” ;Direttore di Musica nelle Chiese di Toledo, Ohio, e Detroit, Michigan; Docente di Organo, Clavicembalo, Teoria della musica e Storia della musica, alla University of New Orleans per un ventennio e condirettore del Dipartimento di Musica della stessa Università.
Fondatore della The Little Orchestra Society of Toledo, Ohio, per la quale è stato insignito del titolo di “artista dell’anno” dalla Toledo Arts Commission.
Nel corso della sua lunga carriera, ha svolto anche una considerevole attività concertistica negli Stati Uniti, in Germania e in Francia, quale solista (organo, basso continuo, clavicembalo). Ha inoltre pubblicato a livello professionale numerosi Compact Disk, con registrazioni effettuate suonando strumenti storici in Germania e in Francia. Membro attivo della American Guild of Organists e della Organ Historical Society, è stato responsabile locale e presidente di entrambe le organizzazioni, organizzatore e protagonista di spettacoli (recital e conferenze). E’ stato direttore della Allen Park Symphony e della New Orleans Civic Symphony.
Attualmente vive a Iowa Falls, Iowa (U.S.A), dove riveste la carica di Organista in due Chiese.

Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria – 31 ottobre 2018

Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria – 31 ottobre 2018

Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria - 31 ottobre 2018Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria - 31 ottobre 2018

mercoledì 31 ottobre, ore 21
ALESSANDRIA, Auditorium del Conservatorio “A. Vivaldi”
ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO “A. VIVALDI” DI ALESSANDRIA
ROBERTO BERZERO, direttore
DANILO MARENCO, organo (neodiplomato del Conservatorio “A. Vivaldi”)

La XXXIX Stagione di concerti d’organo si conclude mercoledì 31 ottobre nell’ Auditorium del Conservatorio “A. Vivaldi” alle ore 21 .
L’ ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO diretta da ROBERTO BERZERO, con DANILO MARENCO, neodiplomato in Organo e Composizione Organistica, proporrà l’affascinante ed impegnativo Concerto per organo, orchestra d’archi e timpani di Francis Poulenc (1899 – 1963).
Il programma prevede inoltre l’ Ouverture da “La Regina di Saba” di G.F. Haendel con GABRIELE LA VENIA, primo flauto e ROBERTA NOBILE secondo flauto, La Suite n.2 in si minore per flauto, archi e cembalo BWV 1067 “Badinerie” di Bach sempre con ROBERTA NOBILE, flauto solista, e “Crisantemi” di Giacomo Puccini.

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Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria – 31 ottobre 2018

Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria – 31 ottobre 2018

Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria - 31 ottobre 2018Concerto Orchestra del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria - 31 ottobre 2018

mercoledì 31 ottobre, ore 21
ALESSANDRIA, Auditorium del Conservatorio “A. Vivaldi”
ORCHESTRA DEL  CONSERVATORIO “A. VIVALDI” DI ALESSANDRIA
ROBERTO BERZERO, direttore
DANILO MARENCO, organo (neodiplomato del Conservatorio  “A. Vivaldi”)

La XXXIX Stagione di concerti d’organo si conclude mercoledì 31 ottobre nell’ Auditorium del Conservatorio “A. Vivaldi” alle ore 21 .
L’ ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO diretta da ROBERTO BERZERO, con DANILO MARENCO, neodiplomato in Organo e Composizione Organistica, proporrà l’affascinante ed impegnativo Concerto per organo, orchestra d’archi e timpani di Francis Poulenc (1899 – 1963).
Il programma prevede inoltre l’ Ouverture  da “La Regina di Saba” di G.F. Haendel con GABRIELE LA VENIA, primo flauto e ROBERTA NOBILE secondo flauto, La Suite n.2 in si minore per flauto, archi e cembalo BWV 1067 “Badinerie” di Bach sempre con ROBERTA NOBILE, flauto solista,  e “Crisantemi” di Giacomo Puccini.

Programma
G.F.HAENDEL (1685 – 1759)
Ouverture da “La Regina di Saba”
ROBERTA NOBILE, primo flauto
GABRIELE LA VENIA, secondo flauto

J.S.BACH (1685 – 1750)
Suite n.2 in si minore   per flauto, archi e cembalo BWV 1067 “Badinerie”
(Ouverture-Rondò-Sarabanda-Bourrée I e II- Polonaise, Double- Minuetto-Badinerie)
ROBERTA NOBILE, flauto solista

G.Puccini (1858 – 1924)
Crisantemi

Poulenc (1899 – 1963)
Concerto per organo, orchestra d’archi e timpani

ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO “A. VIVALDI” DI ALESSANDRIA
Composta da oltre 50 strumentisti, l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria  costituisce una delle espressioni più complete dell’istituzione. In essa convergono studenti dei Corsi Ordinamentali e dei Corsi di Laurea di I e II livello. Le Esercitazioni Orchestrali sono disciplina obbligatoria negli anni della maturità formativa dei giovani musicisti. Per tale motivo tutte le manifestazioni costituiscono un’opportunità indispensabile per gli studenti coinvolti, finalizzata alla professione futura, nonché momento di condivisione per il sempre numeroso pubblico. Il percorso annuale si chiude di con il consueto concerto di fine anno accademico  ad  Alessandria, con successive  repliche, che negli anni ha visto la compagine ospite di Teatri e Associazioni in Liguria, Piemonte e Toscana. Il repertorio spazia dal Barocco al Novecento con esibizioni solistiche dei migliori allievi, solisti ospiti e, in alcune occasioni, anche docenti. L’Orchestra si produce anche in formazioni specialistiche da camera, cui va il merito di divulgare specifici repertori. Ne è esempio la partecipazione al Concorso di Contrabbasso  “Werther ed Emilio Benzi”. Buona inoltre la discografia che comprende compositori quali Alessandro Cicognini,  autore della colonna sonora dei film ispirati ai racconti di Giovannino Guareschi, edito dalla Bixio, nonché sigla di “Incominciamo bene”, trasmissione di Rai 3 condotta da Michele Mirabella nel 2012. Da alcuni anni, in occasione del concerto finale, sono presenti giovani strumentisti della University of Georgia con cui si svolge abitualmente un proficuo scambio con il nostro conservatorio.
La  direzione dell’Orchestra Sinfonica è affidata  a  Marcello Rota.

Roberto Berzero è docente di ruolo di Musica Corale e Direzione di Coro  al Conservatorio Statale di Musica della città di Alessandria. Nello stesso Conservatorio si è diplomato in pianoforte con i maestri G. Binasco e V. Massaza; ha poi conseguito il diploma di Direzione di Coro e Musica Corale presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la guida dei maestri F. Monego e B.Zanolini. Ha studiato composizione con i maestri C. Mosso, B. Bettinelli e S. Bianchera. Ha frequentato i corsi di perfezionamento vocale e stilistico per la musica  del periodo rinascimentale e barocco tenuti da Cristina Miatello presso la Scuola Civica di Milano.
Ha frequentato il Biennio alla Italian Conducting Academy dove si è diplomato in Direzione d’Orchestra con il M.° Gilberto Serembe.
Ha cantato nel Coro dei Ragazzi diretto da Gerard Smith Gaden al Teatro alla Scala di Milano,ha collaborato come cantante contraltista  nel Gruppo Vocale Almagesto (diretto da Bruno Raffaele Foti) e nell’Ensemble Concerto (diretto da Roberto Gini), ha partecipato,ad alcuni concerti e relative incisioni discografiche (AMADEUS) per le celebrazioni monteverdiane svolte a Cremona.
E’ stato il fondatore e direttore del Coro Nova Harmonia, del Coro di Voci Bianche del Conservatorio di Cuneo e delle Voci Bianche “Lietocanto” di Mortara (PV). Ora dirige il Coro di Voci Bianche  e l’Ensemble Giovani Voci Femminili del Conservatorio di Musica di Alessandria; il Gruppo Vocale Polycantus con il quale ha inciso il Cd “Mater Christi” contenente le 4 Antifone Maggiori della Madonna da lui stesso composte per Coro da 4 a 9 voci.
Ha seguito e collaborato inoltre con il M.° Nicola Conci ( già direttore del Coro di Voci Bianche del Teatro  alla Scala di Milano e dei Minipolifonici di Trento), con lo scopo di approfondire alcuni aspetti della tecnica vocale infantile.
Ultimamente è stato impegnato,  oltre che nella conduzione di importanti composizioni sinfoniche di diversi autori, anche  nella direzione dell’Ottava sinfonia di Beethoven e nella sinfonia “Praga” di Mozat.
Recentemente ha diretto l’Orchestra d’archi del Conservatorio A. Vivaldi di Alessandria nel Concerto di chiusura de “I mercoledì  del Conservatorio” (Maggio 2013).
Con la stessa formazione ha diretto il Concerto di inaugurazione della XXXV Stagione Internazionale di concerti sugli organi storici (Giugno 2014).

Danilo Marenco inizia gli studi musicali in giovane età, laureandosi in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione studiando con Andrea Carcano, e in Organo e Composizione Organistica col massimo dei voti sotto la guida di Daniele Boccaccio. Ha partecipato a masterclass di perfezionamento tenuti da Bruno Canino, Bart Van Oort, Gianluca Cascioli, Lilya Zilberstein, Jeffrey Swann, Andrea Lucchesini, Francesco Nicolosi e Pietro De Maria. Ha suonato in varie rassegne e concerti nelle città di Torino, Genova, Cremona, Alessandria, Athens (USA), e ha collaborato con diverse corali, orchestre e formazioni cameristiche. Attualmente si perfeziona in pianoforte con Giovanni Bellucci presso l’Istituto Monteverdi di Cremona.