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La Musica e il sacro 2024 – 9 giugno 2024 e 29 giugno 2024

La Musica e il sacro 2024 – 9 giugno 2024 e 29 giugno 2024

La Musica e il sacro 2024 - 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

Ultimi appuntamenti per il ciclo “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” ed affidata ad allievi ed ex allievi dell’Istituto, ma in qualche caso anche ad artisti ospiti.

Nel Santuario Madonna della Guardia a Tortona domenica 9 giugno alle 18 Emanuele Colosetti farà ascoltare nel corso della messa musiche di Johann Sebastian Bach e di Johann Pachelbel. La rassegna si concluderà nella Basilica della Maddalena a Novi Ligure il 29 giugno sempre alle ore 18 con l’organista Antonio Polselli, con brani di Ahle, Benedetto Marcello e di Zipoli.
“La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria cui vanno una volta di più i ringraziamenti degli organizzatori per il supporto alla missione di fare conoscere quanto più possibile l’organo ed il suo vastissimo repertorio, che trova nelle
Messe e nei Vespri un’occasione non meno importante che nei concerti per attirare ed incuriosire i presenti.

programma Musica e Sacro 2024

La Musica e il sacro 2024 – 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

La Musica e il sacro 2024 – 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

La Musica e il sacro 2024 - 25 maggio 2024 e 2 giugno 2024

La rassegna “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, prosegue  a Novi Ligure sabato 25 maggio alle ore 18 nella Basilica della Maddalena con l’organista Letizia Romiti che proporrà durante la liturgia brani di  Andrea Gabrieli: Toccata del Nono Tono, “Et in terra” dalla Missa de Beata Virgine, Canzon Ariosa e Fantasia Allegra.

L’appuntamento successivo è domenica 2 giugno alle 17 con il giovane organista Emanuele Colosetti alla Chiesa del Carmine ad Alessandria, che al termine dell’esecuzione accompagnerà gli interessati in una visita guidata all’organo.
Il ciclo è stato ideato ed organizzato come ogni anno in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” . Gli appuntamenti sono stati affidati agli allievi ed agli  ex allievi dell’Istituto, come pure in qualche caso ad artisti ospiti.

“La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria cui vanno una volta di più i ringraziamenti degli organizzatori per il supporto alla missione di fare conoscere quanto più possibile l’organo ed il suo vastissimo repertorio, che trova nelle Messe e nei Vespri un’occasione non meno importante che nei concerti per attirare ed incuriosire i presenti ed avvicinarli all’affascinante e complesso mondo della musica organistica.

programma Musica e Sacro 2024

La Musica e il sacro 2024 – Antonio Polselli, 12 maggio 2024

La Musica e il sacro 2024 – Antonio Polselli, 12 maggio 2024

Prosegue ad Alessandria,a Tortona  ed a Novi Ligure “La Musica e il Sacro” , manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” ed affidata ad allievi ed ex allievi dell’Istituto, in qualche caso anche ad artisti ospiti.

Nel Santuario Madonna della Guardia a Tortona domenica 12 maggio alle 18 l‘organista Antonio Polselli, titolare dell’organo “Bianchi” della chiesa parrocchiale di Mandrogne, farà ascoltare nel corso della messa musiche di Severino Gastorius, Renato Mojoli e Domenico Zipoli.
“La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria cui vanno una volta di più i ringraziamenti degli organizzatori per il supporto alla missione di fare conoscere quanto più possibile l’organo ed il suo vastissimo repertorio, che trova nelle
Messe e nei Vespri un’occasione non meno importante che nei concerti per attirare ed incuriosire i presenti.

programma Musica e Sacro 2024

La Musica e il sacro 2024 – doppio appuntamento 5 maggio 2024

La Musica e il sacro 2024 – doppio appuntamento 5 maggio 2024

La Musica e il sacro 2024 - doppio appuntamento 5 maggio 2024

Doppio appuntamento domenica 5 maggio con la rassegna “La Musica e il Sacro”, organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Fondazione CRAL.
Alle ore 17 nella chiesa del Carmine ad Alessandria Elia Fumagalli, allievo della classe di Organo del prof.Daniele Boccaccio, eseguirà di Antonio Vivaldi il Concerto in la minore BWV 593 nella trascrizione di J.S. Bach, proseguendo con “Offertoire” di J. F. Dandrieu per finire con la Ciaccona in e moll BuxWV 160 di Dietrich Buxtehude.
Seguirà la conferenza di don Stefano Tessagia dal titolo “Se peccammo deh perdona”: Alessandria e la Vergine Maria fra storia, arte e devozione.

La mattina stessa alle 10 ci sarà invece nella chiesa parrocchiale di San Felice ad Oviglio una Messa accompagnata da Franco Taulino al flauto ed al fagotto e Daniela Scavio all’ organo. Eseguiranno nell’ordine:
B. Marcello (1686-1739)
Allegro ( dalla sonata in mi minore per fagotto e organo)

J. Haydn (1732-1809)
Minuetto (dalla sonata in sol maggiore per fagotto e organo)

J. S. Bach (1685-1750)
Siciliana (dalla sonata Bwv 1031 per flauto e organo)

terminando con il celeberrimo corale “ Jesus Bleibet Meine Freude “ Bwv 147 di Johann Sebastian Bach adattato per fagotto e organo.

Franco Taulino,  nato a Torino nel 1956, si è diplomato in fagotto presso il Conservatorio “ G. Verdi” di Torino sotto la guida del M° Giovanni Graglia.
Svolge attività concertistica e collabora con diverse formazioni musicali, sia nell’ambito classico che moderno.
Collabora con famosi musicisti quali Ian Paice (Deep Purple), Ian Anderson (Jethro Tull), Vittorio Nocenzi e Francesco Di Giacomo (Banci del Mutuo Soccorso), Tullio De Piscopo e diverse formazioni orchestrali classiche come la Polifonica Seravallese, Trio Petit Ensemble (flauto, clavicembalo e fagotto), musica barocca e rinascimentale.
Insegna fagotto presso il Liceo Musicale Saluzzo Plana di Alessandria.

Daniela Scavio, diplomata in Pianoforte, Organo e Composizione Organistica, consegue il Biennio di II livello in Organo concertistico con il massimo dei voti presso Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria sotto la guida della prof.ssa Letizia Romiti. Consegue inoltre la Laurea in Musicoterapia e partecipa a stage e festival pedagogici sulle problematiche “Dsa e musica”.
Svolge intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni da camera. Collabora con diverse Associazioni culturali, quali Amici dell’Organo, Regione Piemonte, Regione Liguria, Emilia Romagna, Lombardia, Valle D’Aosta e Conservatorio di Alessandria.
È autrice di musiche originali per Parchi Natura, Regione Liguria e Piemonte. Ha partecipato in qualità di assistente di produzione e di organista aggiunto alla produzione discografica Opere Sacre del compositore Pellegrino Santucci, pubblicato nel 2017 dall’etichetta discografica Tactus di Bologna (TC.921980)
E’ docente di pianoforte al Liceo Musicale Saluzzo Plana di Alessandria e di Organo e Grammatiche Musicali, laboratorio per adulti, del Conservatorio “A.Vivaldi” di Alessandria.

programma Musica e Sacro 2024

La Musica e il sacro 2024 – Andrea Verrando, 7 aprile 2024

La Musica e il sacro 2024 – Andrea Verrando, 7 aprile 2024

La Musica e il sacro 2024 - Andrea Verrando, 7 aprile 2024

La rassegna “La Musica e il Sacro”, organizzata dall’Associazione Amici dell’Organo e sostenuta dalla Fondazione CRAL, domenica 7 aprile alle 17 si esibirà nella chiesa del Carmine ad Alessandria l’organista Andrea Verrando, titolare del grande organo della Cattedrale di Ventimiglia nonché laureando al biennio superiore di Organo presso il Conservatorio di Alessandria, nella classe del M° Daniele Boccaccio.

All’organo “Lingiardi – Marin” Verrando eseguirà l’Adagio dalla Terza Sonata Op. 56 di Alexandre Guilmant, nonché il secondo Corale in si minore di César Franck, una delle pietre miliari della musica organistica romantica francese.

L’esecuzione sarà seguita da una breve conferenza di Letizia Romiti dal titolo “Gli organi storici di Alessandria”.

L’ingresso è libero e gratuito

programma Musica e Sacro 2024

La Musica e il sacro 2024 – programma dei concerti

La Musica e il sacro 2024 – programma dei concerti

Prende il via il 17 marzo 2024 alle ore 17 nella chiesa del Carmine ad Alessandria, e in contemporanea al Santuario Madonna della Guardia a Tortona, la rassegna “La Musica e il Sacro”, manifestazione tradizionalmente organizzata dagli Amici dell’Organo come appendice alla Stagione di concerti sugli organi storici, in collaborazione con il Conservatorio “A. Vivaldi” ed affidata ad allievi ed ex allievi dell’Istituto, ed in qualche caso anche ad artisti ospiti.
Le chiese interessate saranno quella del Carmine in via dei Guasco ad Alessandria, la Basilica della Maddalena a Novi Ligure ed appunto, per la prima volta, il Santuario Mariano di Tortona, con una puntata come di consueto nella Parrocchiale di Oviglio domenica 5 maggio 2024 alle ore 10.
L’edizione di quest’anno si apre con numerose novità: mentre alla Maddalena come ad Oviglio ed a Tortona gli interventi organistici durante la liturgia si svolgeranno in forma tradizionale, ad Alessandria la domenica pomeriggio si potrà invece ascoltare un breve concerto a cura degli allievi di Organo del Conservatorio “A. Vivaldi” della classe del prof. Daniele Boccaccio. Ogni evento, svincolato dalla liturgia, sarà preceduto o seguito da alcune brevi conferenze a cura del prof. Luciano Orsini, direttore dell’Ufficio peri Beni Culturali Ecclesiastici, di don Stefano Tessaglia e di Letizia Romiti. Al termine dell’ultimo appuntamento verrà effettuata una visita guidata all’organo “Lingiardi – Marin” della chiesa del Carmine, a cura di Emanuele Colosetti e di Letizia Romiti.

A Novi Ligure l’appuntamento come sempre coinciderà con l’inizio della messa, alle 17.30 con l’ora solare ed alle 18 con il passaggio all’ora legale.
Domenica 17 marzo 2024 la Rassegna sarà inaugurata da Stefano Occhipinti con brani di Walther e di Bach. Il mese successivo sarà poi la volta di Andrea Verrando, iscritto al Biennio Superiore di Organo.

A Tortona sempre domenica 17 marzo 2024 saranno invece Giusy Polito al flauto e Daniela Scavio all’organo a dare il via alle Messe “cum Organo” con brani di Bach, Franck e Chaikowskij.
A Novi Ligure si partirà invece il 23 marzo 2024 sempre con Daniela Scavio e Giusy Polito con brani di Bach e di Benedetto Marcello.

“La Musica e il Sacro”, come tutte le altre attività degli Amici dell’Organo, è sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria cui vanno una volta di più i ringraziamenti degli Amici dell’Organo per il supporto alla missione di fare conoscere quanto più possibile l’organo ed il suo vastissimo repertorio, che trova nelle Messe e nei Vespri un’occasione non meno importante dei concerti per attirare ed incuriosire i presenti.

Un particolare ringraziamento va al parroco del Carmine don Giampaolo Orsini, al Priore della Confraternita della Maddalena Paolo Reppetti ed al Rettore del Santuario Madonna della Guardia mons. Enzo Vanoi.

programma Musica e Sacro 2024

Concerto Roberto Bonetto e Plamena Angelova – 7 ottobre 2023

Concerto Roberto Bonetto e Plamena Angelova – 7 ottobre 2023

Sabato 7 ottobre 2023 ore 19
ALESSANDRIA, chiesa di San Giovanni Evangelista (quartiere Cristo)
ROBERTO BONETTO, organo
PLAMENA ANGELOVA, soprano

Si conclude sabato 7 ottobre alle ore 19 nella chiesa di San Giovanni Evangelista al quartiere Cristo di ALESSANDRIA la XLIV Stagione di concerti sugli organi storici con un grande concerto tenuto dal giovane soprano PLAMENA  ANGELOVA, originaria della Bulgaria, e dal noto organista veronese  ROBERTO BONETTO, il quale avrebbe dovuto esibirsi in duo organistico col figlio Giulio: purtroppo un infortunio subito da quest’ultimo ha reso necessaria la sostituzione.
Il programma prevede brani del periodo barocco e classico, con prevalenza di opere di Haendel e di Mozart. Non mancheranno intermezzi anche consistenti per organo solo quali il Preludio e fuga in Do minore, Op. 37/1 di Mendelssohn e trascrizioni ed arrangiamenti dello stesso Bonetto.
Il concerto è organizzato in collaborazione con l’Associazione Attività e Commercio Quartiere Cristo e rientra nelle manifestazioni per la grande Festa del Cristo. La Stagione sugli Organi Storici gode del patrocinio di numerosi Enti ed è come sempre sostenuta dalle Fondazioni CRT e CRAL, cui va il più sentito ringraziamento degli Amici dell’Organo per il felice svolgimento di quest’ultima edizione.

Programma
Louis Couperin (1626-1661):
Chaconne*

François Couperin (1668-1773):
Ave Maris Stella (meditazione su un preludio di F. Couperin: R.Bonetto)

Georg Friedrich Händel (1685-1756):
The Lord is my light*
(Chandos Anthem Nr. 10, in Sol minore, HWV 255)
Alleluja HWV 271
Adagio – Andante
(dal Concerto per organo Op. 4 Nr. 1 in Sol minore, HWV 289, arrangiamento di Marcel Dupré) *Eternal source

Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847): Preludio e fuga in Do minore, Op. 37/1*

Johan Sebastian Bach (1685-1750): Ave Maria (meditazione su un preludio di J.S. Bach: Ch. Gounod)

Hector Villa-Lobos (1887-1959): Bachianas Brasileiras n.5 Aria-Cantilena* ( arr. R.Bonetto)

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791): dal Mottetto KV 165
Tu Virginum corona – Alleluja

* organo solo

Plamena Angelova nasce a Roussè, in Bulgaria, dove inizia la sua formazione vocale nella classe di canto lirico della professoressa Katrin Emilova al liceo Musicale “Prof. Vesselin Stoyanov”. Nel 2008 il soprano di coloratura debutta nel ruolo della bambola Olympia, collaborando con l’Orchestra Nazionale del Teatro Filarmonico di Roussè. Successivamente viene diretta da importanti direttori d’orchestra come Jean Yves Gouden, Milen Nachev, Dragomir Yosifov, Svilen Dimitrov, Andrya Pavlich, Dan Dediu, Ciprian Teodorascu con i quali si esibisce in un repertorio sinfonico e operistico. Nel 2013 si laurea in canto lirico all’Università Nazionale di Musica di Bucarest, in Romania, dove si esibisce come solista in numerosi concerti. Nello stesso anno vince “Il Trofeo Ion Dacian” aggiudicandosi il premio come migliore cantante-attrice con l’aria “Glitter and be gay” dal Candide di Bernstein. Nel 2014 viene invitata dalla regista teatrale Amalia Olaru a partecipare allo spettacolo IL PELLICANO di August Strindberg, nel ruolo principale di Gherda e così avviene il suo esordio al Teatro Drammatico Mignon di Bucarest come attrice e cantante. Collaborando con l’Opera Comica di Bucarest, nel 2015, debutta come Regina della notte nell’opera IL FLAUTO MAGICO  di Mozart che poi viene registrata in un film prodotto dalla televisione nazionale rumena. Nel 2016 participa al Festival Internazionale “George Enescu” con l’opera contemporanea Il Baron Münchhausen di compositore contemporaneo rumeno Dan Dediu. Nell’anno stesso collabora con l’Opera Nazionale di Roussè e si esibisce impersonando Marilyn Monroe nella prima assoluta dell’opera DER MARILYN  MONROE PROZESS del compositore contemporaneo austriaco Roland Baumgartner. Nell’estate 2017 continua la sua attività concertistica sui palcoscenici italiani, con diverse esibizioni nel Centro-Sud tra Reggio Calabria e Roma, collaborando con il direttore Enrico Melozzi e la sua Orchestra Notturna Clandestina. Attualmente vive in Italia, dove sta perfezionando i suoi studi di canto.

Roberto Bonetto ha studiato organo, clavicembalo e composizione con i maestri Renzo Buja, Danilo Costantini e Antonio Zanon. Ha partecipato a corsi di perfezionamento tenuti da celebri docenti quali Jean Langlais, Gaston Litaize, Daniel  Roth, Ton  Koopman, Emilia Fadini, approfondendo, in seguito, lo studio del repertorio romantico francese a Parigi con  Naji Hakim. Determinante l’incontro con la personalità artistica di Jean Guillou e, in seguito, la partecipazione dal 2005 al 2018 alle numerose esecuzioni europee della “Révolte des Orgues” composta dal Maestro per 9 organi e percussioni. Svolge un’intensa attività concertistica con numerose esibizioni solistiche in  Italia, Austria (Statdpfarrkirche Graz, St. Blasius Salzburg), Germania (Kreutzkirche Bonn, Landsberger Orgelkonzerte Stadtpfarrkirche Maria Himmelfart, Ingolstadt, Münchner Philharmonia, Berliner Philharmonia, Kölner Philharmonia), Francia (Chatédral de Bourges, St. Eustache, Bordeaux, Alpe d’Huez), Svizzera (Chatédral de Lausanne, St. Peter und Paul Zürich), Danimarca (Helligaandskirken Copenaghen), Svezia (Linköpings Orgel Festival), Polonia (Arcicattedrale di Varsavia, Danzica), Spagna (Bergara, Paesi Baschi, Tenerife), Portogallo (PORTO – International Organ Festival) e Giappone (International Organ Festival in Japan, Yokohama, Tokyo). Come camerista ha lavorato con diverse compagini strumentali e corali, tenendo numerosi concerti soprattutto in duo e con il quartetto di ottoni “Organa et Bucinae”. Ha effettuato inoltre registrazioni discografiche per diverse etichette e per emittenti radiofoniche e televisive. È organista titolare dell’ Abbazia di Isola della Scala ( VR ) e, quale vincitore di concorso, titolare della cattedra di Armonia e Analisi presso il Conservatorio di Verona.

Concerto Elena Romiti e Letizia Romiti – 1 ottobre 2023

Concerto Elena Romiti e Letizia Romiti – 1 ottobre 2023

Concerto Elena Romiti, Letizia Romiti, Ilaria Ercole - 11 settembre 2021

Domenica 1 ottobre 2023 ore 18.15
NOVI LIGURE, chiesa di S. Antonio
ELENA ROMITI, oboe
LETIZIA ROMITI, organo

Domenica 1 ottobre a Novi Ligure ci sarà una giornata molto particolare dedicata agli strumenti storici presenti in città, un vero e proprio “organ tour” a cura del Maestro novese Alessandro Urbano che tornerà appositamente a Novi (attualmente opera tra Lussemburgo, Francia e Svizzera) in collaborazione con volontarie e volontari del gruppo “Antiche chiese di Novi Ligure” di cui è referente Andrea Scotto.
La manifestazione, rivolta a chi vuole approfondire le proprie conoscenze su come funziona un organo e sulle differenti tipologie di strumenti presenti a Novi Ligure, si svolgerà in forma di una “passeggiata organistica” che inizierà alle 16 con ritrovo davanti alla Collegiata per visitare l’imponente “Serassi”. Sì proseguirà poi per la Basilica della Maddalena per apprezzare il magnifico organo settecentesco, il più antico strumento funzionante in città, per terminare poi alle 18.15 nella cosiddetta chiesa dei Frati in viale della Rimembranza con il concerto di Elena e Letizia Romiti e con l’ illustrazione delle caratteristiche del modernissimo organo ivi esistente.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’ Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Tortona e con l’ Unità Pastorale Madre Teresa di Calcutta, con la Confraternita della Maddalena e con la Parrocchia di Sant’ Antonio.
Il programma del concerto, inserito nella XLIV Stagione di concerti sugli organi Storici sostenuta dalle Fondazioni CRT e CRAL e patrocinato dal Comune di Novi Ligure, sarà il seguente:

ANONIMO CELTICO (sec. XVII)
Variazioni su “Greensleeves” per oboe e basso continuo

JOHANN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750)
Preludio e Fuga in Do maggiore BWV 531 (organo solo)

JOHANN LUDWIG KREBS (1713 – 1780)
“Jesu meine Freude” per oboe ed organo obbligato

AUGUST GOTTFRIED HOMILIUS (1714 – 1785)
“Durch Adams Fall” per oboe ed organo obbligato

BENJAMIN BRITTEN (1913 – 1976)
da “Six Metamorphoses after Ovid ” per oboe solo:
-Pan
-Aretusa

JOSEPH BONNET (1884 – 1944)
Variations de concert, op. 1

JEHAN LANGLAIS (1907 – 1991)
da “Sept Chorales pour hautbois et orgue”:
“Aus Tiefer Not”
“In dulci Jubilo”

HANS ANDRÉ STAMM (1958)
“Gartan Mother’s Lullaby” per oboe ed organo
(canto tradizionale irlandese)

Elena Romiti si è diplomata in oboe presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria sotto la guida di O. Zoboli ed in oboe barocco presso la scuola Civica di Musica di Milano. Si è poi laureata presso il DAMS di Brescia con una tesi sulla produzione di Robert Ashley e di Steve Reich., relatore Fabrizio Chirico.
Ha seguito seminari con O. Zoboli e R. Canter in diverse edizioni dei Corsi Internazionali di Perfezionamento “Tullio Macoggi” di Varenna (Co).
Svolge attività concertistica in duo con pianoforte, chitarra, organo e cembalo ed in formazioni cameristiche classiche e contemporanee, tra cui il “Carpinensemble” di cui è fondatrice. Come solista ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Svizzera, Polonia, Francia, Austria e Germania riportando lusinghieri consensi da parte della stampa. Col complesso da camera “Accademia dei Solinghi” di Torino ha partecipato alla registrazione su compact disc della cantata di Johan Kuhnau “Uns ist ein Kind Geboren”.

Letizia Romiti, diplomata in organo e composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha conseguito presso l’Università della stessa città la laurea in Filosofia con una tesi sulle Messe organistiche di Gerolamo Cavazzoni, relatore Guglielmo Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Musica di Brescia dove ha studiato con Fiorella Brancacci. Ha frequentato il corso di L. F. Tagliavini presso l’Accademia di Musica Antica Italiana per Organo a Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da K. Gilbert e T. Koopman. Ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria” ed ha tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Canada e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose. Ha effettuato incisioni discografiche su organi storici in Italia e all’estero. Ha tenuto masterclasses sulla musica antica italiana per organo ed è stata per quarant’anni docente di organo e composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria.

Concerto Olivier Eisenmann – 30 settembre 2023

Concerto Olivier Eisenmann – 30 settembre 2023

Concerto Olivier Eisenmann - 30 settembre 2023

Sabato 30 settembre 2023 ore 18
TORTONA, Santuario Madonna della Guardia
OLIVIER EISENMANN, organo (Svizzera)
dedicato a Paolo Perduca

Sabato 30 settembre alle ore 18 a TORTONA, nel Santuario Madonna della Guardia,  si terrà il tradizionale concerto dedicato alla memoria del maestro Paolo Perduca. Per l’occasione tornerà alla consolle del prestigioso organo “Mascioni” il noto concertista svizzero Olivier Eisenmann, protagonista di un applauditissimo concerto alcuni anni orsono.
Il nuovo programma che Eisenmann farà ascoltare è insieme assai virtuosistico ed evocativo. Si aprirà con una famosa Toccata di Georg Muffat e proseguirà con autori romantici e neoromantici del nord Europa quali il danese Niels Gade, il tedesco Joseph Renner che tutti gli organisti italiani conoscono a causa dei suoi Dodici Trii il cui studio è previsto nel corso del periodo inferiore del corso di Organo e Composizione Organistica nei Conservatori di Stato, l’inglese Christopher Tambling ed i connazionali Padre Otto Rehm e Paul Huber, la cui suggestiva ” Toccata sulle campane del duomo di St. Gallen ” chiuderà il concerto.

Programma
GEORG MUFFAT (1653-1704)
Toccata undecima in Do minore
(da “Apparatus musico-organisticus”, 1690)

NIELS WILHELM GADE (1817-1890)
Tre tonestykker (brani), op. 22 (1851)
Moderato – Allegretto – Allegro

JOSEF RENNER IL GIOVANE (1868-1934)
Preludio in Do maggiore e Canzone in Fa maggiore
(della prima Suite, op. 56, 1902)

P. OTTO REHM (1887-1971)
Piccolo Concerto in re sul tema corale del “Salve Regina” di Einsiedeln
Allegro maestoso – Andante misterioso – Prestissimo

CHRISTOPHER TAMBLING (1964-2015)
Preludio, Interludio e Toccata
su un tema di Edward Elgar (2013)

PAUL HUBER (1918-2001)
Toccata sulle campane del duomo di St. Gallen (1992)

Nato a Zurigo, Olivier Eisenmann ha iniziato lo studio del pianoforte con il padre, il compositore Will Eisenmann, proseguendolo al Conservatorio di Lucerna con Sava Savoff. Contemporaneamente agli studi organistici con Eduard Kaufmann, organista della “Hofkirche“ di Lucerna, ha seguito lo studio della Scienza conseguendo il grado di dottore all`Università di Zurigo. Ha svolto attività concertistica come pianista e poi come organista nelle più importanti città europee.
Si è esibito anche in USA (New York, Washington D.C., Boston, Chicago, Memphis, Seattle etc.), Islanda, Australia (Melbourne, Camberra, Sydney), Nuova Zelanda, Messico.
Inoltre ha svolto attività solistica in qualità di organista in concerti sinfonici con l`Orchestre de la Suisse Romande, la Deutsche Bachorchester Ratzeburg, la Filarmonia statale di Košice, la Südwestdeutsche Philharmonie, Singapore Symphony Orchestra a Singapore e diversi altri complessi orchestrali. Ha effettuato numerose registrazioni radio-televisive in Svizzera, Spagna, Svezia, Finlandia, Germania, Austria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Bielorussia, Russia, Brasile e Singapore, oltre a 21 incisioni discografiche, compresi 9 CD.
Per tanti anni Olivier Eisenmann è stato membro direttore dell`Associazione della Musica Contemporanea (Sezione Svizzera Centrale) e professore al Liceo di Zug. Gli sono state affidate conferenze sulla musica d`organo presso diverse accademie (Herford, Sydney, Mosca e Niscni Novgorod) e recentemente ha tenuto una masterclass al Conservatorio Statale di Musica a Parma. Inoltre pubblica in riviste musicali. Nel 2014 è stato insignito dalla sua residenza comunale della “Weggiser Rose“ per la sua attività mondiale come concertista e “ambasciatore musicale“.