Conclusa la rassegna Concerti d’Organo 2017
Con le splendide foto del concerto di Valenza diamo appuntamento al prossimo anno!!
Conclusa la rassegna Concerti d’Organo 2017
Con le splendide foto del concerto di Valenza diamo appuntamento al prossimo anno!!
Il Conservatorio di Musica “Antonio Vivaldi”, l’Associazione Amici di Santa Croce di Bosco Marengo, l’Associazione Amici dell’Organo sono lieti di presentare la prima esecuzione moderna dell’Oratorio “LA VITTORIA NAVALE PREDETTA DAL BEATO PONTEFICE PIO V GHISLIERI”, SABATO 7 OTTOBRE 2017, ORE 18.30, CHIESA DI SANTA CROCE IN BOSCO MARENGO
Il concerto è l’ultimo appuntamento della rassegna è organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo, dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo.
Il 7 ottobre 2017 nella chiesa di Santa Croce in Bosco Marengo dopo più di duecento anni di oblio sarà presentato in prima esecuzione moderna l’oratorio “La vittoria navale predetta dal Beato Pontefice Pio V Ghisilieri” composto da Giacomo Goccini nel 1705.
L’opera fu scritta per celebrare San Pio V e per ricordare la vittoria dell’armata cristiana contro quella dell’impero Ottomano. Di spiccato carattere agiografico riflette la cultura e il clima dei primi anni del ‘700 che portarono alla canonizzazione di Pio V nel 1712.
Il concerto trova la sua collocazione ideale nella chiesa di Santa Croce di Bosco Marengo in quanto la chiesa e l’annesso ex convento domenicano furono fatti erigere dal Papa San Pio V nel suo paese natale.
Di Giacomo Goccini, autore delle musiche, si hanno poche notizie: nacque a Bologna nel 1682, allievo di Giacomo Antonio Perti, operò a Bologna dove fu membro dell’accademia Filarmonica e a Bergamo dove fu maestro di cappella in Santa Maria Maggiore; di lui si conoscono tre oratori e alcuni brani di musica sacra.
Ingresso libero sino ad esaurimento dei posti
Il giorno 7 ottobre, alle ore 15, prima del concerto è previsto un Convegno dal titolo “Pio V e la battaglia di Lepanto”.
Interpreti
Orchestra e solisti del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria
Sumireko Inui, soprano
Laura Realbuto, contralto
Luca Santoro, tenore
Riccardo Ristori, basso
Marco Berrini, direttore
Il penultimo appuntamento della Stagione Internazionale di concerti degli Amici dell’ Organo si terrà mercoledì 4 ottobre alle ore 21 nella Sala Conferenze dell’ Associazione Cultura e Sviluppo ad Alessandria, piazza De André 76 in zona Orti.
Sarà di scena il duo Romiti, oboe ed organo positivo, che riproporrà il programma che avrebbe dovuto essere eseguito il 22 ottobre dello scorso anno, ma che per indisposizione dell’ organista fu sostituito, insieme al duo stesso, con una serie di brani per voce e basso continuo.
Per l’occasione verrà impiegato un pregevole organo positivo costruito da Walter Chinaglia di Cermenate, che alcune altre volte è stato utilizzato nella Stagione.
All’inizio del concerto lo stesso dottor Chinaglia illustrerà le caratteristiche dello strumento, la sua storia e le differenze rispetto ad un organo “normale”, di quelli cioè che siamo abituati a sentire nelle chiese.
Al termine ci sarà un momento conviviale ed un brindisi per salutare tutti coloro che ci hanno seguito negli appuntamenti di quest’anno, in attesa dell’ultimo concerto di sabato 7 a Bosco Marengo.
“Tra le numerose “new entries” che hanno contribuito a rinnovare il circuito delle “locations” dei nostri appuntamenti negli ultimi anni – dice Letizia Romiti coordinatrice della Rassegna – il salone dell’Associazione Cultura e Sviluppo è una fra le più gradite, sia perché ci consente di aumentare i concerti nel capoluogo, sia perché è fra l’altro la sede della Fondazione SociAl che vogliamo calorosamente ringraziare per averci di nuovo sostenuto, insieme alla Compagnia di San Paolo ed alle Fondazioni CRT, CRAL e Piemonte Dal Vivo”.
Si potranno ascoltare Sonate di Antonio Vivaldi, di Benedetto Marcello e di Giuseppe Sammartini inframezzati da altri brani per oboe e per organo solo.
Continua la lettura di Concerto Elena e Letizia Romiti – 4 ottobre 2017
Domenica 17 settembre alle ore 17 nella PINACOTECA DI VOLTAGGIO si terrà un particolarissimo appuntamento della XXXVIII Stagione Internazionale di Concerti degli Amici dell’Organo. Protagonisti il soprano Elena Bertuzzi e l’organista Umbero Forni, che per l’occasione, non essendoci l’organo nella chiesa del Convento dei Cappuccini, suonerà un clavicembalo di sua proprietà.
“E’ la prima volta che uno dei nostri concerti viene ospitato in questa sede così suggestiva e prestigiosa, e per questo ringraziamo sentitamente ringraziamo sentitamente i Beni Culturali Cappuccini Genova e L’ Arcangelo Onlus per la gradita collaborazione”.
Il programma, dal titolo “Arie e cantate a voce sola del ‘600 italiano”, da un lato si qualifica per la grande raffinatezza, dall’ altro per la piacevolezza dell’ascolto, e darà anche l’occasione di conoscere alcune composizioni di mano femminile.
La rassegna è organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo, dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo.
Si ringrazia il Conservatorio “Vivaldi” per la preziosa collaborazione.
Continua la lettura di Concerto Elena Bertuzzi, Umberto Forni – 17 settembre 2017
Continua la lettura di Concerto Alberto Do – 16 settembre 2017
Martedì 12 settembre alle ore 21.15 nel Duomo di Valenza la Stagione degli Amici dell’ Organo avrà il suo “clou” con un appuntamento del tutto eccezionale: si potrà ascoltare la grande orchestra sinfonica della repubblica di Udmurtia (Russia), diretta da Leonardo Quadrini, che proporrà musiche di Ciaikowsky (Capriccio Italiano) e di Borodin (Danze Polovesiane ), il famosissimo brano “Una notte sul monte Calvo ” di Mussorgski e replicherà, a grande richiesta, la monumentale Terza Sinfonia di Saint-Saens per organo e orchestra.
Al pianoforte Cristina Piras e Daniela Scavio, all’organo “Serassi”, uno dei più grandi fra quelli costruiti nell’Ottocento da questo prestigioso autore, Letizia Romiti.
E’ l’ evento più impegnativo di tutta la Stagione Organistica di quest’anno, realizzato grazie alle Fondazioni che ancora una volta hanno voluto rinnovare il loro impegno: in primo luogo la Compagnia di San Paolo, le Fondazioni CRT e CRAL e SociAl e “Piemonte dal Vivo “. La Sinfonia è bellissima, eppure di raro ascolto, anche per l’enorme organico che richiede.
La sinfonia n. 3 in do minore, op. 78, fu completata da Saint-Saens nel 1886 in quello che probabilmente era lo zenith artistico della sua carriera. Commissionata dalla Società Filarmonica inglese, venne eseguita per la prima volta a Londra, diretta dal compositore stesso. Il lavoro venne dedicato all’amico Franz Liszt, che morì quello stesso anno, due mesi dopo la prima dell’opera.
Uno dei tratti più distintivi dell’opera è l’utilizzo ingegnoso delle tastiere: oltre all’organo, è utilizzato in diverse parti il pianoforte a due e a quattro mani.
A proposito del lavoro Saint-Saëns disse che “ci aveva messo tutto ciò che era capace di offrire”. Sembra quasi che il compositore già sapesse che questo sarebbe stato il suo ultimo tentativo a un lavoro sinfonico, e che volle utilizzare l’opera come un “riepilogo” della sua carriera: passaggi per pianoforte d’alto virtuosismo, una brillante scrittura orchestrale, e il suono unico dell’organo.
Il primo movimento, dopo un’introduzione calma, conduce a un tema che ricorda Mendelssohn, seguito da un secondo soggetto più morbido. Nella seconda sezione del movimento, l’organo reintroduce e trasforma il soggetto iniziale in una chiave marcatamente malinconica.
Il secondo movimento si apre quasi come uno scherzo con una melodia portata energicamente avanti dagli archi, seguiti dagli ottoni e dal pianoforte, che assumono anch’essi parti di rilievo. Così come l’Adagio, anche il Maestoso è aperto dall’organo, introducendo un fugato orchestrale. Nell’ultima e più conosciuta sezione della sinfonia si susseguono elementi di considerevole varietà: un corale, scrittura polifonica e un breve interludio pastorale. Il climax finale, di notevole potenza sonora, porta a compimento le melodie introdotte e trasformate in tutta l’opera.
Continua la lettura di Concerto Orchestra classica di Alessandria – 10 settembre 2017
L’undicesimo concerto della nuova Stagione si svolgerà domenica 27 agosto alle ore 16.30 presso la Chiesa Parrocchiale di Garbagna e avrà come interprete Przemyslaw Kapitula
(organo)
La rassegna è organizzata dagli Amici dell’Organo e sostenuta dalla Compagnia di San Paolo, dalle Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo.
Si ringrazia il Conservatorio “Vivaldi” per la preziosa collaborazione.
Programma
Vincenzo Petrali (1832 – 1889)
Versetto per il Gloria (nr 1, in re maggiore)
John Travers (1703 – 1758)
Trumpet Voluntary
William Selby (1738 – 1798)
Voluntary in A
Johann Ernst Prinz von Sachsen Weimar (1696-1715)
Concerto in sol maggiore
(Concerto G-Dur für Violine, Streicher und Basso continuo, trascritto per organo da Johann Sebastian Bach, BWV 592)
(senza indicazione di tempo – Grave – Presto)
Mieczysław Surzyński (1866-1924)
Improvisationen für Orgel über ein altes polnisches Kirchenlied op. 38
Felice Moretti – Padre Davide da Bergamo (1791 – 1863)
Elevazione in re minore
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Preludio al Corale “Nun komm, der Heiden Heiland“, BWV 659
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Toccata e Fuga in re minore, BWV 565
Continua la lettura di Concerto Przemyslaw Kapitula – 27 agosto 2017
Programma
Anonimo celtico (sec. XVII)
Variazioni su “Greensleeves” per flauto e b.c.
H. Purcell (1659 – 1695)
March
Trumpet Tune
Sefauchi’s Farewell
A new scott Tune
A new irish Tune
A. Vivaldi (1678 – 1741)
Sonata in fa maggiore Rv 52 per oboe e basso continuo
(Siciliana – Allemande – Aria di Giga)
C. Besozzi (1744 – 1792)
Studio n° 8 in la maggiore – Moderato dai 28 Studi per oboe solo
J.K. Kerll (1627 – 1693)
Passacaglia
B. Marcellon (1686 – 1739)
Sonata in re minore op.2 n. 11 per oboe e basso continuo
(Adagio – Allegro – Largo – Allegro)
Continua la lettura di Concerto Elena e Letizia Romiti – 11 agosto 2017
Sabato 29 luglio nella chiesa Parrocchiale di Grondona sarà Antonio Galanti, toscano, conosciuto nella nostra zona perché ormai da molti anni insegna Composizione presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, a tenere un raffinatissimo ed impegnativo concerto sull’ organo “Giuliani” del 1837, uno degli strumenti più significativi di tutta la provincia, dove si sono in passato esibiti famosi organisti provenienti da svariati Paesi europei e non, oltre a personalità del calibro di Gustav Leonhardt e di Luigi Ferdinando Tagliavini, scomparso pochi giorni fa, che proprio a Grondona aveva presieduto un convegno di studi organari e tenuto un apprezzatissimo concerto.
Si ringraziano Fondazioni CRT, CRAL e SOCIAL, il Conservatorio “Vivaldi” per la preziosa collaborazione che ci aiuta sempre a mantenere elevata l’offerta artistica.
Programma
Francesco Bianciardi (1570-1607)
– Fantasia sopra Ut, Re, Mi, Fa, Sol, La
Giuseppe Guami (1542-1611/12)
– Toccata del secondo tono (1593)
Cristoforo Malvezzi (1547-1599)
– Canzone del secondo tono
Bernardino Roncaglia (1614-1692)
– Partite sopra passacagli in la
– Mantovana in re
– Aria ducale in Sol
– Partite sopra ciaccona in Do
Azzolino Bernardino della Ciaja (1671-1755)
– 5° Ricercare in re (1727?)
– 6° Ricercare in mi (1727?)
Antonio Galanti (1964)
– Toccata Nona (2017)
Per l’organo di Grondona
Prima esecuzione assoluta
Domenico Puccini (1772-1815)
– Sonata n. 1 in Do
– Sonata n. 33 in Sol
Giovacchino Maglioni (1814-1888)
– Corale n. 1 in Fa
– Preghiera in mi
– Versetto per la Messa di Requiem in re
Gherardo Gherardeschi (1835-1905)
Messa in Do
Offertorio
Elevazione
Comunione
Continua la lettura di Concerto Antonio Galanti – 29 luglio 2017