Al via il 28 giugno la rassegna internazionale di concerti sugli organi storici della provincia
Sarà un concerto inedito per organo a quattro mani in programma ad Alessandria nella chiesa di San Giovanni Evangelista (quartiere Cristo) ad inaugurare la 45^ stagione.
Il ciclo di concerti si svolgerà da fine giugno a metà settembre 2024 e comprenderà diciotto eventi distribuiti su tutto il territorio provinciale a cui si aggiunge quello di Mioglia, comune in provincia di Savona, a pochi chilometri dalla nostra provincia ma appartenente alla Diocesi di Acqui Terme, nella cui chiesa Parrocchiale si trova un grazioso strumento recentemente restaurato.
Sarà confermato il taglio internazionale della Rassegna, grazie alla presenza di alcuni artisti di gran nome e di lunghissimo corso provenienti dalla Germania, dalla Svizzera, dalla Polonia, dalla Spagna e, per la prima volta, dalla Georgia e dalla Finlandia.
Sarà mantenuta la collaborazione con il Conservatorio di Alessandria, in particolare accogliendo la proposta di un “Ensemble” molto particolare formato da polistrumentisti, due dei quali sono docenti del Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria, che proporrà uno spettacolo molto innovativo: una narrazione-concerto sulla vita e sull’ opera di Domenico Zipoli, dal tono divulgativo ed a tratti umoristico, con l’intento di avvicinare il pubblico ad un importante autore del Settecento con un approccio anche didattico.
La metà dei concerti vedrà in organico almeno una figura femminile e fra queste spicca il nome della grande organista e musicologa Corina Marti, docente all’Accademia di Musica Antica di Basilea; del resto, la presenza di esecutrici è sempre stata un punto d’onore ed un vanto della nostra Stagione, considerando che nel nostro Paese le organiste sono da sempre una minoranza rispetto alla componente maschile.
Molti saranno gli elementi innovativi, fra i quali l’inserimento di sedi del tutto nuove come la chiesa di Sant’Ilario a Casale Monferrato, le Parrocchiali di Ottiglio, di Mioglia e di Serravalle Scrivia, ove figurano organi restaurati nel corso dell’anno passato, o già presenti da tempo come la Parrocchiale di Castelnuovo Scrivia, di Frugarolo e di Castellar Guidobono.
La partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria a questo progetto – dichiara il presidente, notaio Luciano Mariano – si esplica tramite il bando “Musica e dintorni” che intende promuovere iniziative culturali di alto livello, in grado di raggiungere un pubblico vasto e variegato, valorizzando gli strumenti storici, presenti nelle chiese della provincia e le numerose località che ospitano i concerti. L’esibizione di artisti internazionali e un cartellone ricco di appuntamenti rendono questo ciclo di concerti un’opportunità culturale sia per i visitatori che arrivano da altre province sia per i residenti che possono godere di colti momenti di svago.
L’Associazione Amici dell’Organo, che promuove la rassegna, conta anche sul richiamo di strumenti mai impiegati prima d’ora, come il sassofono, il cornetto rinascimentale e addirittura l’ocarina, dell’organo a quattro mani che finalmente sarà possibile proporre ad Alessandria, dato che l’anno scorso a causa di un incidente ad una mano uno dei due organisti fu sostituito all’ultimo momento con una giovane soprano, e soprattutto su quello dell’inedito concerto-reading di Castellar Guidobono.
La Stagione di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria nacque nel lontano 1978 allo scopo di far ascoltare gli esemplari più belli del ‘700 e dell’800 suonati da grandi specialisti della prassi esecutiva antica di fama europea, al fine di favorire la diffusione di un repertorio tanto affascinante quanto non molto eseguito e nel contempo promuovere l’attenzione a questi organi antichi ancora conservati e di valorizzare il loro restauro.
In tutto questo tempo, oltre a consolidarsi sul territorio ed a riscuotere sempre maggiore affezione da parte del pubblico e dei vari Enti coinvolti, si è guadagnata alcuni importanti riconoscimenti quali la Medaglia del Presidente della Repubblica e l’Effe Label conferito per due bienni consecutivi dalla Comunità Europea.
Come sempre i concerti sono collocati imparzialmente nei comuni grandi e piccoli della provincia di Alessandria, consolidando le numerose sinergie ed i partenariati da tempo in corso con i diversi Comuni e con le Parrocchie interessate, con Enti ed Associazioni quali il Conservatorio “Vivaldi”, l’Associazione Paolo Perduca, Club Unesco, Pinacoteca di Voltaggio ecc. e venendo incontro agli utenti che potrebbero essere svantaggiati dal fatto di abitare in paesi piccolissimi e decentrati.