Il penultimo appuntamento della Stagione Internazionale di concerti degli Amici dell’ Organo si terrà mercoledì 4 ottobre alle ore 21 nella Sala Conferenze dell’ Associazione Cultura e Sviluppo ad Alessandria, piazza De André 76 in zona Orti.
Sarà di scena il duo Romiti, oboe ed organo positivo, che riproporrà il programma che avrebbe dovuto essere eseguito il 22 ottobre dello scorso anno, ma che per indisposizione dell’ organista fu sostituito, insieme al duo stesso, con una serie di brani per voce e basso continuo.
Per l’occasione verrà impiegato un pregevole organo positivo costruito da Walter Chinaglia di Cermenate, che alcune altre volte è stato utilizzato nella Stagione.
All’inizio del concerto lo stesso dottor Chinaglia illustrerà le caratteristiche dello strumento, la sua storia e le differenze rispetto ad un organo “normale”, di quelli cioè che siamo abituati a sentire nelle chiese.
Al termine ci sarà un momento conviviale ed un brindisi per salutare tutti coloro che ci hanno seguito negli appuntamenti di quest’anno, in attesa dell’ultimo concerto di sabato 7 a Bosco Marengo.
“Tra le numerose “new entries” che hanno contribuito a rinnovare il circuito delle “locations” dei nostri appuntamenti negli ultimi anni – dice Letizia Romiti coordinatrice della Rassegna – il salone dell’Associazione Cultura e Sviluppo è una fra le più gradite, sia perché ci consente di aumentare i concerti nel capoluogo, sia perché è fra l’altro la sede della Fondazione SociAl che vogliamo calorosamente ringraziare per averci di nuovo sostenuto, insieme alla Compagnia di San Paolo ed alle Fondazioni CRT, CRAL e Piemonte Dal Vivo”.
Si potranno ascoltare Sonate di Antonio Vivaldi, di Benedetto Marcello e di Giuseppe Sammartini inframezzati da altri brani per oboe e per organo solo.
Programma
B. Marcello (1686 – 1739)
Sonata in re minore op.2 n. 11 per oboe e basso continuo
(Adagio – Allegro – Largo – Allegro)
H. Purcell (1659 – 1695)
March
Trumpet Tune
Sefauchi’s Farewell
A new scott Tune
A new irish Tune
A. Vivaldi (1678 – 1741)
Sonata in fa maggiore Rv 52 per oboe e basso continuo
(Siciliana – Allemande – Aria di Giga)
C. Besozzi (1744 – 1792)
Studio n° 8 in la maggiore – Moderato dai 28 Studi per oboe solo
J.K. Kerll (1627 – 1693)
Passacaglia
G. Sammartini (1695 – 1750)
Sonata in sol maggiore op. 13 n° 4
per oboe e basso continuo
(Andante – Allegro – Adagio – Minuetto)
Elena Romiti si è diplomata in oboe presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria sotto la guida di O. Zoboli ed in oboe barocco presso la scuola Civica di Musica di Milano.Si è poi laureata presso il DAMS di Brescia con una tesi sulla produzione di Robert Ashley e di Steve Reich., relatore Fabrizio Chirico.
Ha seguito seminari con O. Zoboli e R. Canter in diverse edizioni dei Corsi Internazionali di Perfezionamento “Tullio Macoggi” di Varenna (Co).
Svolge attività concertistica in duo con pianoforte, chitarra, organo e cembalo ed in formazioni cameristiche classiche e contemporanee, tra cui il “Carpinensemble” di cui è fondatrice. Come solista ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Francia, Austria e Germania riportando lusinghieri consensi da parte della stampa. Col complesso da camera “Accademia dei Solinghi” di Torino, ha partecipato alla registrazione su compact disc della cantata di Johan Kuhnau “Uns ist ein Kind Geboren”.
Letizia Romiti, diplomata in organo e composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha conseguito presso l’Università della stessa città, la laurea in Filosofia con una tesi sulle Messe organistiche di Gerolamo Cavazzoni, relatore Guglielmo Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Musica di Brescia dove ha studiato con Fiorella Brancacci. Ha frequentato il corso di L. F. Tagliavini presso l’Accademia di Musica Antica Italiana per Organo a Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da K. Gilbert e T. Koopman. Ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria” ed ha tenuto concerti in tutta Europa e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose. Ha effettuato incisioni discografiche su organi storici in Italia e all’estero. Ha tenuto masterclasses sulla musica antica italiana per organo ed è docente di organo e composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria