La Stagione Internazionale di concerti sugli organi storici della provincia di Alessandria si conclude con due concerti ove all’ organo sono affiancati, come da lunga tradizione, altri strumenti e voci.
Sabato 22 ottobre alle ore 21 nella Sala Conferenze dell’ Associazione Cultura e Sviluppo ad Alessandria, zona Orti, sarà di scena il duo Romiti, oboe ed organo.
“Tra le numerose “new entries” che hanno contribuito a rinnovare il circuito delle “locations” dei nostri appuntamenti, ben sette sulle diciotto di quest’anno – dice Letizia Romiti coordinatrice della Rassegna – il salone dell’Associazione Cultura e Sviluppo è una fra le più gradite, sia perché ci consente di aumentare i concerti nel capoluogo, sia perché è fra l’altro la sede della Fondazione SociAl che vogliamo calorosamente ringraziare per averci di nuovo sostenuto, insieme alle “storiche” Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Fondazione CRAL “.
Per l’occasione verrà impiegato un pregevole organo positivo costruito da Walter Chinaglia di Cermenate, che altre volte è stato utilizzato nella Stagione.
Si potranno ascoltare Sonate di Antonio Vivaldi, di Benedetto Marcello e di Giuseppe Sammartini inframezzati da altri brani per oboe e per organo solo.
B. Marcello (1686 – 1739)
Sonata in re minore op.2 n. 11 per oboe e basso continuo (Adagio – Allegro – Largo – Allegro)
H. Purcell (1659 – 1695)
March
Trumpet Tune
Sefauchi’s Farewell
A new scott Tune
A new irish Tune
A. Vivaldi (1678 – 1741)
Sonata in fa maggiore Rv 52 per oboe e basso continuo (Siciliana – Allemande – Aria di Giga)
C. Besozzi (1744 – 1792)
Studio n° 8 in la maggiore – Moderato dai 28 Studi per oboe solo
J.K. Kerll (1627 – 1693)
Passacaglia
G. Sammartini (1695 – 1750)
Sonata in sol maggiore op. 13 n° 4 per oboe e basso continuo
(Andante – Allegro – Adagio – Minuetto)
Elena Romiti si è diplomata in oboe presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria sotto la guida di O. Zoboli ed in oboe barocco presso la scuola Civica di Musica di Milano.Si è poi laureata presso il DAMS di Brescia con una tesi sulla produzione di Robert Ashley e di Steve Reich., relatore Fabrizio Chirico.
Ha seguito seminari con O. Zoboli e R. Canter in diverse edizioni dei Corsi Internazionali di Perfezionamento “Tullio Macoggi” di Varenna (Co).
Svolge attività concertistica in duo con pianoforte, chitarra, organo e cembalo ed in formazioni cameristiche classiche e contemporanee, tra cui il “Carpinensemble” di cui è fondatrice. Come solista ha tenuto concerti in Italia, Spagna, Francia, Austria e Germania riportando lusinghieri consensi da parte della stampa. Col complesso da camera “Accademia dei Solinghi” di Torino, ha partecipato alla registrazione su compact disc della cantata di Johan Kuhnau “Uns ist ein Kind Geboren”.
Letizia Romiti, diplomata in organo e composizione organistica sotto la guida di Luigi Benedetti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, ha conseguito presso l’Università della stessa città, la laurea in Filosofia con una tesi sulle Messe organistiche di Gerolamo Cavazzoni, relatore Guglielmo Barblan. Si è poi diplomata in clavicembalo presso il Conservatorio di Musica di Brescia dove ha studiato con Fiorella Brancacci. Ha frequentato il corso di L. F. Tagliavini presso l’Accademia di Musica Antica Italiana per Organo a Pistoia e corsi di interpretazione tenuti da K. Gilbert e T. Koopman. Ha pubblicato il volume “Gli organi storici della città di Alessandria” ed ha tenuto concerti in tutta Europa, negli Stati Uniti e nell’ex Unione Sovietica, esibendosi in rassegne e sedi prestigiose. Ha effettuato incisioni discografiche su organi storici in Italia e all’estero. Ha tenuto masterclasses sulla musica antica italiana per organo ed è docente di organo e composizione organistica presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria