Concerto Johannes Skudlik – 10 novembre 2019
La quarantesima Stagione sugli organi storici della provincia di Alessandria si conclude domenica 10 novembre alle ore 16 ad ALESSANDRIA, nella sala Conferenze dell’Associazione Cultura e Sviluppo, piazza De André 76, quartiere Orti.
Il noto organista e direttore d’orchestra tedesco JOHANNES SKUDLIK, già noto al pubblico per aver tenuto lo scorso anno un apprezzato concerto ad Ovada, si esibirà questa volta al poderoso Pedalfluegel, un pianoforte gran coda sovrapposto ad un secondo strumento che aziona una pedaliera, né più né meno come succede nell’organo.
Lo strumento trae la propria origine sia dal clavicordo sia dal clavicembalo a pedali. Il primo è menzionato già in una fonte del XVI secolo.
Gli organisti usavano questi strumenti per lo studio domestico, soprattutto per evitare di fermarsi lunghe ore in una chiesa non riscaldata. Bach stesso possedeva un pedalcembalo e pare che le Trio Sonate e diverse altre opere abbiano avuto questa particolare destinazione.
Mozart aveva invece già un pianoforte a pedali, costruito per lui nel 1785. Ma fu soprattutto nel periodo romantico, in Francia ed in Germania in particolare, che il Pedalfluegel trovò la massima fioritura e diffusione, soprattutto per opera di Robert Schumann, che gli dedicò svariate opere, oggi udite soprattutto all’organo, e di Mendelssohn che aprì addirittura una classe di pianoforte a pedali al Conservatorio di Lipsia.
Nell’Ottocento molti famosi compositori (oltre a Schumann Camille Saint Saens, Charles Gounod, Leon Boellmann, Franz Liszt ) composero per questo particolare tipo di pianoforte. Nello scorso secolo invece lo strumento subì un brusco declino, e tornò ad essere usato solo dagli organisti per studiare a casa, come nel Seicento e nel Settecento.
Solo in tempi recentissimi alcune ditte ne hanno ricominciato la produzione, e conseguentemente alcuni compositori contemporanei fra cui Ennio Morricone, Jean Guillou e lo stesso Skudlik hanno voluto scrivere per questo strumento “ritrovato”.
Gli Amici dell’Organo colgono l’occasione per ringraziare gli Enti sostenitori (Compagnia di San Paolo, Fondazioni CRT, CRAL, SociAL e Piemonte dal Vivo), il pubblico affezionato che ha seguito i concerti della Stagione, e per dare a tutti un arrivederci al prossimo anno.
PROGRAMMA:
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Praeludium und Fuge D-Dur BWV 532
Robert Schumann (1810-1856)
Studien für den Pedalflügel op. 56
Nr. 3 E-Dur: Andantino
Nr. 5 h-moll: Nicht zu schnell
Franz Liszt (1811-1886)
Präludium und Fuge über B-A-C-H
(Synkretische Fassung von Jean Guillou;bearbeitet für Pedalflügel von J.Skudlik)
Robert Schumann: Skizzen für den Pedalflügel op. 58
Nr. 1 c-moll: Nicht schnell und sehr markiert
Nr. 2 C-Dur: Nicht schnell und sehr markiert
Bach/Busoni: Chaconne BWV 1004
trascrizione per Gran Coda a Pedaliera di Johannes Skudlik
Johannes Skudlik
Johannes Skudlik, “Kantor” a Landsberg, è uno fra i più noti organisti e direttori d’orchestra a livello internazionale.
I suoi viaggi lo hanno condotto come direttore ospite fra le più note orchestre sinfoniche, quali l’ Orchestra of the Age of Enlightenment, Prague Symphony, Ural Symphony Orchestra, Münchner Rundfunkorchester. Ha diretto anche l’ Elbphilharmonie Hamburg e la Berliner Philharmonie.
Come organista concertista ha suonato in Europa, America ed in Estremo Oriente su famosissimi organi ( Notre Dame Paris, Westminster Cathedral, Synagoga di New York, St. Michaelis, Hamburg, Frauenkirche Dresden, Kölner Dom, Santorin Hall, Tokio, Harvard University, Moskau Rachmaninoff Hall)
Dal 2016 è primo direttore ospite dell’ Orchestra Sinfonica di Praga e organizzatore dei RATIONAL Konzerte in Landsberg am Lech.E’ fondatore e direttore artistico dei Festival “Bayerischen Orgelsommers” ed “ Euro Via Festivals”, che si svolge in dieci Nazioni.